Auriemma a La Città: «Dispiace per la rivalità tra Napoli e Salerno»

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“Ho sempre notato la grande rivalità che esiste tra Salerno e Napoli a livello calcistico. Francamente mi spiace.  Io sarei molto più felice se esistesse un rapporto di collaborazione, una simpatia, l’idea di darci una mano perché siamo tutti della stessa terra. Ed è un discorso che estenderei anche a tutte le altre società sportive del territorio: l’unione e la collaborazione servono. Mi rammarico di questa rivalità esistente e spero sempre che i rapporti possano migliorare”. A dirlo il giornalista napoletano Raffaele Auriemma in una intervista al quotidiano La Città

Auriemma parla anche della famosa coreografia del derby andato in scena il 10 marzo del 2002, quando i granata guidati da Zeman si imposero per 3-1 sugli azzurri. La partita, decisa dai gol di VignaroliTedesco Bellotto, fu accompagnata dalla storica coreografia dei “dieci piani di morbidezza” ideata dalla Curva Sud:  “Ricordo di aver visto allo stadio di Salerno una delle coreografie più belle di sempre. Venni a vedere la gara tra Salernitana e Napoli, campionato 2000/2001: il Napoli fu sconfitto, i tifosi granata realizzarono una coreografia bellissima, ironica nei confronti del Napoli ma bellissima.

E già allora rivolsi un plauso ai tifosi della Salernitana che con intelligenza avevano organizzato una scenografia contro il Napoli senza cadere nelle offese o nella volgarità. Fu uno spettacolo davvero molto bello e al tempo stesso frutto di grande ironia, quella che spesso in questo mondo non c’è”.

57 Commenti

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  • Saremo sempre contro Napoli perchè Salerno è città italica (la terra degli Irnithi) e non greca, longobardo-normanna e non angioina, filo garibaldina (in molti della provincia salernitana hanno partecipato alla spedizione dei Mille e ricordiamo che durante la seconda guerra mondiale Salerno è stata anche capitale d’Italia) e antiborbonica. Saremo sempre in antitesi con Napoli come angeli e demoni. Ma lo faremo con civiltà se verremo corrisposti con civile rivalità in tutti i settori, a tutti i livelli, non solo nel Calcio.

  • Chiedesse a “Palommella” perché questa simpatia non c’è più.
    Dico non c’è più perché fino alla PORCATA che fece il “capo ultras di allora” (a libro paga di Ferlaino), a Salerno si esultava quando si sapeva di un gol del Napoli.
    Per PORCATA intendo aver dichiarato di essere “neutrali” nel derby Salernitana-Juve Stabia per la promozione in B, salvo poi schierarsi nella curva delle vespe, non a titolo personale ma coinvolgendo tutta la tifoseria del Napoli.

  • Ma chi li consce a sti salernesi?? La loro inferiorita vomitare ci fa

  • Non vedo la logica della rivalità, visto che ormai sono 10 anni che le squadre fanno percorsi diversi. Però c’è da dire una cosa: se tra salernitani e napoletani c’è rivalità o astio, questo è dovuto ai napoletani. A Salerno non c’era nessun sostanziale odio verso i napoletani fino ad una amichevole nel 1996, quando i napoletani vennero a Salerno a fare le solite tarantelle. Dopodiché, ci furono i cori in coppa Italia nel 1999 durante il minuto di silenzio per le vittime del treno (e le scritte vergognose a Paestum) e tante altre cose. I napoletani non attirano antipatie per la loro squadra, che ad oggi effettivamente è l’unica rappresentante del sud Italia, ma per i comportamenti incivili dei suoi tifosi. Non che in passato i tifosi della Salernitana non abbiano fatto errori, ma che tra Salernitana e Napoli non ci fosse alcuna rivalità prima del 96 è dimostrato dalla finale dei play offs al San Paolo e dal torneo Andrea Fortunato nel 95′, dove non è successo alcun che.

  • Salerno città infognata da Vincenzo De Luca, solo in un paesello con mentalità retrograda poteva insediarsi una tale “persona”, con gente che paga volentieri le tasse più alte d’Italia perchè c’è “Luci D’artista”… Napoli piena di cultura già non se lo ca**no più. La cultura aiuta!

  • Bravissimo Auriemma, complimenti veramente. Non nascondere la propria passione sportiva ed evidenziare i meriti altrui dovrebbe essere l’essenza dello sport.
    Altro che “piscitiello”. …….

  • Fortunatamente gli scemi che credono a questo sono ultras o poveri uomini di bassa qualità

  • Ennesimo articolo senza senso da dare in pasto ai soliti cafoni dei paesi napulilli limitrofi mmrius di Salerno. A noi di Napoli non ce ne fotte un ca… Noi pensiamo a noi stessi e quando il napoletano è venuto da noi nn ha potuto fare quello ke voleva come fa nelle altre città campane…

  • Salerno cosa e? panorami mozzafiato…clima gente e quant altro napoli??? baraccopoli non di cultura ma di colatura!!!!

  • IERI OGGI DOMANI SEMPRE…NOI NON SIAMO NAPOLETANI!!!
    La vostra cultura??? Ladri gia’ nella pancia delle vostre madri. Dell’Italia la vergogna, del mondo intero IL CANCRO.

  • Auriemma statti a casa. Noi non siamo napoletani e mai lo saremo. Napoli è camorra, altro che cultura

  • La storia di una citta non fa diventare automaticamente tutti i suoi abitanti mostri di cultura ,anzi…
    La cultura come tu dici che la tua citta ne ha tanta si vede anche nel quotidiano,nella vita attuale e credimi voi vivete di rendita .Attualmente la mia città (Salerno ) per tanti altri motivi viene preferita quanto alla tua,anzi……….Per Cortesia il paesello come tu dici,spesso inaspettatamente lo si trova anche nelle grandi città.Ciao è stammi bene mi raccomando e copriti.

  • rivalità innescatasi negli anni ’90, quando il napoli era messo male. ora, non credo abbia ragion d’esistere. avendo lavorato nella città partenopea per diverso tempo, vi assicuro che da parte dei tifosi napoletani non c’è alcun astio, bensì lo si trova costantemente nei tifosi della nostra provincia, quelli magari nati a salerno e che sono sempre saliti all’occorrenza sul carro dei vincitori. quelli sono la vera rovina

  • la rivalità sportiva sarà con l’avellino, con napoli c’è proprio un odio a livello di città, pienamente giustificato.

  • MA VUI OVERAMENT FACIT? RIVALITA’ CON NAPOLI? MA NUI SIMM ‘E SALIERN. LA NOSTRA COMPETIZIONE E’ PER CITTA’ DI PROVINCIA COME SALERNO. Ma fatevi curare per favore, da un medico bravo.
    Ps. SONO SALERNITANO DA 7 GENERAZIONI

  • Le migliori spiegazioni della attuale rivalità con la tifoseria napoletana sono ben spiegate nei commenti di SA Inside ore 10.43, che sono innanzitutto ragioni culturali prima che sportive, è la storia che ci divide e poi nel commento di Marco delle ore 10.49, quando i napoletani si schierarono compatti in occasione dello spareggio per salire in serie B con la Juve Stabia…….da allora rapporti interrotti e mai più da ripristinare! Solo Salerno…..

  • chi parla di rivalità iniziata negli anni 90 farnetica. A Salerno non c’è mai stato un club del Napoli e i simpatizzanti per gli azzurri sono sempre stati relativamente pochi rispetto al resto della regione, anche ai tempi di Maradona (quando cerano simpatizzanti del Napoli persino a Bari); le amicizie tra tifoserie erano personali (Plaitano e alcuni esponenti della curva B) e risalgono ad anni in cui Palommella si gemellava con chiunque. L’episodio della Juve Stabia al San Paolo fu solo il pretesto. Napoli fu una capitale matrigna non solo per Salerno ma per tutto il mezzogiorno e ancora oggi i partenopei guardano gli altri abitanti del sud con un misto di spocchia e paternalismo perché sono meridionalisti a cazzi loro.

  • Conte: C’e mai penzat’ Cirù? ‘O saliern , sta semp’ o napl … e maie accop . Sul iss’ sape chell ca s’adda fa’: c’o per, ‘o ten ferm n’terr… senza bisogno r’o scamazzà.

  • Ma quale rivalità è come se un topo di fogna dicesse di essere rivale di una tigre.

  • noi Salernitani con napoli non abbiamo nulla a che vedere: soltanto una ridicola ripartizione per regioni disegnate a tavolini ci ha accomunato a quella fogna. napoli e caserta possono stare assieme perché condividono la stessa sottocultura: Salerno è la vera porta del Meridione d’Italia. Facessero al più presto un referendum per verificare se i Salernitani preferiscono stare con la Campania o con la Basilicata: i risultati potrebbero essere sorprendenti!!!

  • Auriemma potevi anche risparmiarti, adesso ti senti piu buono perchè stai al primo posto e vedi la concreta possibilita di vincere il campionato, un articolo del genere non lo avresti mai fatto ai tempi che il Napoli vacillava tra A e B .. con questo pensavi di attirare le simpatie dei salernitani, ma era meglio che tacevi, perchè non hai fatto altro che alimentare polemiche, la rivalita non nasce dal calcio e lo sai benissimo, siete un popolo di buffoni, presentuosi e pensate di essere superiori a tutti. Il vino era buono signor auriemma, cosi come la tua classifica, magari le luci ti saranno piaciute e ci sei cascato, lascia perdere, sogna auriemma, sogna.

  • La rivalita risale al primo ed unico derby giocato in Serie A dalle 2 squadre negli anni 40 e non dagli anni 90. Ci furono incidenti sia a Salerno che a Napoli. Non c’è mai stata simpatia anche a livello extracalcistico tra gli abitanti delle 2 città, ed ora piu che mai lo affermo con convinzione in quanto lavoro a Napoli ( Cardarelli ) , in mezzo ai napoletani , e vi assicuro che loro a noi ci pensano eccome. Gli brucia tanto che a Salerno siamo antinapolecani. Non censurate

  • È andata così.Da ragazzino ero tifoso anche del Napoli. Poi ci fu una partita di coppa Italia a Napoli. Per noi doveva essere una giornata di festa.La tifoseria Salernitana fu posizionata nell’anello inferiore della Curva B. Fummo costretti ad andare via dopo pochi minuti. Dall’anello superiore ci lanciarono di tutto , senza alcun motivo, io con la mia famiglia fummo costretti ad andare via. Poi ci fu l’episodio con la Juve Stabia.
    Odio Eterno al Napoli Calcio

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