Colantuono dopo la gara vinta con il Venezia ha dribblato le domande sul mercato. Il mister ha lasciato intendere che la priorità è quella di sfoltire la rosa ma poi, ogni decisione e valutazione, verrà presa dalla proprietà di concerto con il direttore Fabiani.
Neppure su Radunovic è stato categorico lasciando intendere che nei prossimi giorni valuterà, dopo il recupero dell’ex Avellino chi, tra lui e Adamonis merita di difendere i pali della porta granata. Il tutto al netto del mercato che spinge il portiere serbo alla corte di De Zerbi a Benevento. Per quanto riguarda le indiscrezioni in entrata nelle prossime ore la Salernitana definirà l’ingaggio di Tiago Casasola 23 anni dell’Alessandria che nelle intenzioni dovrebbe rappresentare l’alternativa a Pucino.
Saltata invece l’altra operazione con l’Alessandria che avrebbe voluto cedere anche Nicola Bellomo (91) al club granata. Per quanto riguarda la prima linea in pole position balza Andrea Cocco. L’attaccante di 32 anni è stato messo in uscita dal Pescara. L’ex Cesena continua ad essere ignorato da Zeman e questo potrebbe facilitarne il passaggio in granata. Per l’attacco piace anche Andrea La Mantia dell’Entella. Ogni operazione in entrata, ad ogni modo, passa inevitabilmente per la cessione di uno tra Rodriguez e Bocalon.
Il primo ha poche richieste se si esclude un timido interessamento del Novara e della Pro Vercelli. Bocalon piace al Venezia ma per ora l’ex Alessandria non si muove anche se nelle gerarchie è scivolato dietro a Rossi e Palombi. In lista di sbarco resta sempre Odjer. Sulle sue tracce si era messo il Livorno di Sottil – scrive Il Mattino oggi in edicola – .
Il diesse Facci continua a proporre contropartite tecniche che la Salernitana respinge al mittente: l’ipotesi è un prestito con obbligo di riscatto in caso di B degli amaranto. La Triestina è vicina a Della Rocca. In uscita anche Kiyine sondato da Entella e Ternana
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