Site icon Salernonotizie.it

Certosa di Padula protagonista su Rai Uno nel programma “Paesi che vai”

Stampa

Livio Leonardi, conduttore e ideatore del programma “Paesi che vai” in onda su Rai Uno ogni domenica alle 9.40, ieri mattina ha condotto i telespettatori nelCilento percorrendo un viaggio alla scoperta delle tracce della civiltà greca e romana. A darne notizia il sito Ondanews.it.

Il viaggio è iniziato dall’antica città di Poseidonia, fondata dai Greci nel VII a.C. e ribattezzata dai Romani Paestum. Testimonianza dello splendore della città di Paestum sono i tre templi dorici arrivati fino a noi, il Tempio di Era denominato Basilica, il tempio di Atena e di Nettuno. È poi la volta di Acciaroli, paese di pescatori, ove soggiornò per circa dieci giorni Ernest Hemingway e secondo i pescatori qui trovò ispirazione per la opera “Il vecchio e il mare”.

Livio Leonardi ha poi condotto gli spettatori a Pioppi, ove il celebre scienziato Ancel Keys negli anni 60 ha studiato il tipo di alimentazione locale, la Dieta Mediterranea, divenuta oggi patrimonio immateriale dell’umanità, e a Capaccio dove un produttore locale ha raccontato le tecniche di produzione della mozzarella di bufala, eccellenza gastronomica campana. È toccato poi a Velia, città gemella di Paestum.

Il viaggio è poi continuato con la presentazione del più grande complesso monumentale del sud Italia, la Certosa di San Lorenzo a Padula, costruzione voluta dai Sanseverino, ricca di bassorilievi che illustrano la vita di San Lorenzo e meta di personaggi illustri quali Carlo V che vi soggiornò col suo esercito di ritorno dalla battaglia di Tunisi e nella cui occasione i monaci prepararono una frittata di mille uova.

Alla fine del programma è stato presentato il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e in particolare le spettacolari spiagge e grotte di Palinuro, tra cui la “grotta del delfino”, chiamata così per la presenza di una stalagmite a forma di delfino.

Di seguito il link per rivedere le puntate di Paesi che Vai: www.paesichevai.rai.it

Comunicato a cura di Claudio Baldino Curatore di Rai 1

Exit mobile version