Uccise la moglie davanti al figlio: condannato a 17 anni

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Una storia orribile, una vera e propria tragedia quella che si consumò il  30 novembre 2014 a Vibonati, piccolo centro della provincia di Salerno, dove Sandro Pili uccise la moglie,  Pierangela Gareffa, sotto gli occhi del figlio, oggi quattordicenne.

La prima sezione penale della Cassazione ha confermato la condanna a diciassette anni di carcere.

Quel terribile pomeriggio Pili prese il coltello da un’astuccio sul frigorifero di cucina e accoltellò la moglie. La donna restò sul letto per nove ore cercando di tamponare la ferita al fegato. Morì dissanguata tra le braccia del figlio nel corso della notte. L’assassino è rinchiuso nel carcere di Salerno, mentre il ragazzino è stato affidato ad una casa famiglia.

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