Spareggio salvezza dunque a tutti gli effetti per la Salernitana oggi di scena ad Ascoli. Colantuono si gioca la panchina. I granata sono in crisi di risultati. La panchina del trainer di Anzio traballa e non poco nonostante la lettera della squadra in cui i calciatori si sono assunti tutte le responsabilità. La Salernitana è reduce da due sconfitte di fila: Spezia e Parma. Due punti nelle ultime sei partite con la zona playout che si avvicina minacciosa. La Salernitana è senza successi da ben 6 turni (il bilancio è di 2 pareggi e 4 sconfitte, con ultima affermazione il 3-2 casalingo sul Venezia del 20 gennaio scorso) e non va in gol da ben 405’.
Senza Ricci squalificato e con Rossi e Bernardini in infermeria Colantuono vara un 4-3-3 del tutto inedito con Di Roberto e Sprocati ai lati di Bocalon che vince il ballottaggio come prima punta in luogo di Palombi. A centrocampo, Signorelli, Minala e Kiyine. In difesa Tuia e Schiavi centrali, Casasola a destra e Pucino a sinistra. Rimane in panca Vitale, forse per alcuni guai fisici, come Zito tenuto fuori inizialmente per scelta tecnica.
Nei padroni di casa Cosmi deve far fronte ad una forte emergenza indisponibili: nel suo 3-5-2 il pacchetto arretrato avanti ad Agazzi (che sostituisce Lanni infortunato nel riscaldamento pre-partita) è formato da De Santis-Padella-Gigliotti. Sugli esterni agiranno Baldini e Mignanelli. A capitan Buzzegoli è affidata la regia, con Addae e Kanoute ai lati. In avanti confermata la coppia Clemenza-Monachello.
LA PARTITA
Giornata uggiosa ad Ascoli con poco pubblico sugli spalti. Duecento gli ultras giunti da Salerno in aperta contestazione con squadra e società: Solo per la maglia…recitano i tifosi campani. Squadre sul terreno di gioco con le divise ufficiali. Parte bene la formazione marchigiana subito pericolosa con Kanutè, Signorelli salva in corner. Rispondono i granata con Di Roberto che non riesce a servire Bocalon in una pericolosa ripartenza. Al 10’ Tuia sbroglia una pericolosa situazione bianconera. Al quarto d’ora ci prova Kiyine ma il destro è deboli, Agazzi c’è.
Dopo un minuto Casasola con un cross rischia di trovare un incredibile gol in maniera rocambolesca, la difesa marchigiana si salva alla meno peggio. Dopo una fase di atallo al 25’ è un Di Roberto in palla a creare scompiglio in area bianconera. Lo stesso Di Roberto su punizione sfiora l’angolino alla sinistra di Agazzi. Ma il gol è nell’area: alla mezz’ora prima sciupa la deviazione sottomisura poi sul prosieguo dell’azione finalmente Roberto Bocalon trova il vantaggio con una zampata in area di rigore. Il bomber ex Alessandria ritorna al gol proprio nel giorno del suo compleanno. Cosmi corre ai ripari inserendo Ganz per Kanoutè.
Al 35’ i padroni di casa protestano per un dubbio fallo di mani di Schiavi in area. I marchigiani provano il forcing degli ultimi cinque minuti, Ganz di testa impegna Radunovic che si supera. Bocalon servito da Sprocati si divora il raddoppio a tre dal termine. Dopo altrettanti minuti di recupero e un giallo prima a Signoelli e poi a Kiyne, termina un vivace primo tempo con una discreta Salernitana.
SECONDO TEMPO
Ripresa che comincia sotto una pioggia battente. Squadre in campo con i medesimi schieramenti che hanno concluso la prima frazione. Salernitana subito pericolosa con Sprocati imbeccato bene in area: la conclusione si perde sull’esterno. Al 7’ ammonito Casasola per proteste. Un minuto dopo Ganz di testa sfiora il pareggio, sfera fuori. La Salernitana risponde con un pericoloso calcio d’angolo, la mischia in area ascolana non sortisce effetti.
Cosmi rileva Baldini e inserisce D’Urso, mentre Pucino infortunato lascia il posto a Popescu. Al 20’ quasi a sorpresa il raddoppio granata: punizione calibrata di Kiyine e a centro area Casasola in spaccata batte Agazzi per il 2-0. Partita in discesa per gli uomini di Colantuono mentre continua a piovere molto forte. Dopo quattro minuti Di Roberto innesca Bocalon in area, l’attaccante stoppa il pallone e deposita in rete per un tre a zero impietoso per i marchigiani ormai in bambola.
Cosmi gioca la carta Carpani al posto di Clemenza. Al 28’ Addae tira a botta sicura, respinge Radunovic che poi compie il miracolo sulla ribattuta di Simone Ganz. Alla mezz’ora ancora marchigiani pericolosi ma Monachello non trova l’impatto decisivo. Lo stesso Monachello di testa sfiora il gol della bandiera. Colantuono inserisce Zito per Signorelli. Bocalon al 33’ sfiora il poker e la sua tripletta personale. Nasca ammonisce Mignanelli mentre Colantuono rileva Mattia Sprocati con Moses Odjer. Nel finale Kiyine che meriterebbe il gol trova il colpo di reni di Agazzi a salvare il poker granata. Finisce tra gli applausi granata e le contestazioni ascolane nonostante il gol della bandiera finale di Carpani, con la loro squadra sprofondata nel baratro che esce tra i fischi.
ASCOLI-SALERNITANA 1-3
ASCOLI (3-5-2): Agazzi; De Santis, Padella, Gigliotti; Baldini (15’st D’Urso), Kanoute (31’pt Ganz), Buzzegoli, Addae, Mignanelli; Clemenza (29’st Carpani), Monachello. A disp.: Novi, Diop, Cherubin, Pinto, Castellano, Mogos, Ventola, Lores Varela. All.: Cosmi
SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Casasola, Tuia, Schiavi, Pucino (17’st Popescu); Minala, Signorelli, Kiyine (32’st Zito); Di Roberto, Bocalon, Sprocati (38’st Odjer). A disp.: Adamonis, Asmah, Monaco, Vitale, Mantovani, Della Rocca, Akpa Akpro, Rosina, Palombi. All.: Colantuono
Arbitro: Nasca di Bari.
Ammoniti: Signorelli (S), Kiyine (S), Casasola (S), Mignanelli (A).
Reti: 30’pt e 25’st Bocalon (S), 20’st Casasola (S), 49’st Carpani (A).
forza granata forza Salernitanaaaaa
Magica Salernitana, tu non resterai mai sola!
ma la salernitana non è meglio che se la comprano i cinesi che hanno soldi da investire in giocatori capaci di giocare a calcio. non come a questi scarsoni
Ho mangiato 3 olive ascolane mi bruciano le emmorroidi, a Cava non si trova più Fissan, aiutatemi ???
Avete visto che schifezza di gioco, menomale che abbiamo vinto, ci dobbiamo preoccupare x le prossime partite.
Chiunque avrebbe vinto contro l Ascoli ,le vittorie le deve fare contro le squadre forti.resta comunque il fatto che la salernitana e in crisi.forse è meglio come dice “salernitana”compratela voi cinesi con tutti i soldi che hanno farebbero una squadra competitiva da serie A.
In 20000 domenica alle 15:00 con l’avellino, poi si vedrà la società cosa vorrà fare l’anno prossimo!
ascoli SALERNITANA 1-3 napulillo ROMA 2-4
i 4 gol della Roma al Napoli
Cavaiuó come è andato il derby con la Sfrattese? Lotterete per la Promozione (il campionato) visto che siete un’Eccellenza? Stasera non ti servirà la Fissan, ma tanta vaselina. Buon divertimento…
cavaiuolo cercasi disperatamente.
Cavese sconfitta al bernabeu di PICERNO!….pnzat a vui invec e suffrì pà salernitan!