Salerno: cittadini stranieri si lavano nel fiume Irno, scoppia la polemica

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Extracomunitari nudi, intenti a lavarsi nelle acque del fiume Irno. E’ la scena a cui hanno assistito ieri alcuni cittadini salernitani mentre passeggiavano lungo la strada che scorre parallela al corso fluviale. Lo scrive il quotidiano Le Cronache oggi in edicola. Immagini che indignano, che mostrano il volto di una città tutt’altro che europea e non per lo straniero in sé ma perché mette in evidenza l’altra faccia della Salerno per bene, quella che è vittima del degrado, dell’incuria, della totale assenza di controlli e sicurezza.

Quella Salerno che sempre più spesso è vittima dell’arroganza, della presunzione di chi si sente in diritto di comportarsi come meglio crede, di sporcare, inquinare, distruggere oggetti che appartengono al bene comune, senza preoccuparsi minimamente di quanto si possa mettere in difficoltà una comunità che si sforza a diventare a misura di bambino, adatta a tutti.

Eppure, ancora oggi ci ritroviamo a dover assistere a scene tutt’altro che rassicuranti e che scatenano, sempre più spesso, l’indignazione della gente. Cittadini, italiani e stranieri, pronti a trasformare il bene comune in proprietà privata ed uso esclusivo. Un fiume, quello Irno, che diventa bagno pubblico improvvisato per lavarsi, come mostrano le immagini: un extracomunitario, nudo, che si lava, utilizzando anche il sapone che tra l’altro risulta essere dannoso per l’ambiente e per le acque di un fiume che già di suo risente di un inquinamento provocato in primis, dagli stessi cittadini. Un comportamento che va contro le le regole basilari del vivere civile provocando tra l’altro un danno per l’ambiente.

Fonte Le Cronache

90 Commenti

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  • 1) Invece le tracce archeologiche ci sono eccome, è troppo lungo da riportare qui ma cerca cultura Yamna, ipotesi Kurgan, Urheimat indoeuropea (tra il caspio e il mar nero), riguardano le ricerche su cui si basa la teoria. Quanto al problema dell’agricoltura, io non faccio finta che non sia dettato tutto dalle leggi di economia, dico che il pagare decentemente la manodopera non porta necessariamente al fallimento dell’agricoltura italiana e ti ho spiegato il perché, tu hai preferito continuare a darmi dell’ignorante.
    3) Non credo che siamo un’isola, ma non siamo i poliziotti del mondo e non siamo obbligati a risolvere ogni problema altrui, soprattutto quelli di cui non abbiamo responsabilità, che non siamo in grado di risolvere e che rischiano di travolgere anche noi. In africa non ho alcuna intenzione di andarci, in ogni caso in casa propria gli africani fanno come gli pare e non ho il diritto di dirgli niente. L’italia invece è la mia casa, l’unica che ho, perciò me la tengo stretta e non voglio vederla ridotta a una favela.
    4) Sette milioni di immigrati in trent’anni, settecentomila negli ultimi quattro, sì che è un invasione. Perfino il papa ha utilizzato questo termine, solo che secondo lui sarebbe una cosa buona. Lui la pensa come te, non è preoccupato, ma almeno non nega l’evidenza, è questo che è insopportabile.

  • 1. non “al fallimento dell’agricoltura italiana”, ma al “sabotaggio” di una lunga catena di interessi, che va dal produttore, passa per il caporale, coinvolge le imprese che realizzano derivati del prodotto (e chi lavora per loro, es. chi realizza il packaging), arriva alla piccola e grande distribuzione e infine al consumatore e allo Stato (che ci guadagna in tutti i suddetti passaggi e non ha nemmeno l'”ingombro” dell’INPS). E’ del tutto ovvio che si tratti si una catena non propriamente etica, ma non so se hai mai visto quel film in cui Enrico Montesano dice “pecunia non olet, come disse Vespasiano quando mise la tassa sui cessi”. Gli affari e l’etica non vanno sempre a braccetto;

    3. quello che sembra un anelito legittimo è però accompagnato da una visione apocalittica;

    4. invasione è quando moltissime persone arrivano su mezzi molto potenti, armate di mitra ed intenzioni molto cattive, stuprano donne, ammazzano i mariti, si impadroniscono delle case delle persone, mettono una bandiera e dettano legge. Questi sono arrivati (sempre ammesso che ce l’abbiano fatta!) sui gommoni, disarmate, affamate, con la mera intenzione di sopravvivere, non ammazzano nessuno, non si impadroniscono delle case di nessuno, non conoscono la lingua e le leggi locali, non sanno dove lavarsi, non saprebbero che bandiera mettere essendo tutti di nazionalità diversa e non saprebbero nemmeno che legge dettare perché da soli o in gruppo, comunque ognuno la pensa in un modo. Che razza di invasione sarebbe? Tante persone fanno una moltitudine, non un’invasione;

  • 1) Quando ti ho chiesto perché non si possono assumere italiani pagandoli decentemente e versando i contributi hai detto che sarebbe stato più conveniente importare tutto dall’estero e l’agricoltura italiana sarebbe fallita. Parole tue, non mie.
    3) Non è paranoia, è realismo, ti ho già spiegato cosa succede altrove, se vuoi te lo riassumo di nuovo così puoi di nuovo far finta di non aver letto.
    4) Adesso vuoi fare polemica sul termine? Quando uno ti entra in casa senza permesso è un’invasione anche se è disarmato, qui in quattro anni di senza permesso ne sono entrati settecentomila, quasi tutti non affamati né a rischio di sopravvivenza, visto che insisti a ripeterlo. E mi pare che diverse zone le abbiano occupate anche senza bisogno di armi. Che non le possa rivendicare un paese o un altro non fa differenza, l’italia le ha comunque perse.
    wenner, dal nazismo sei passato all’alt-right? Poi a cosa passi, a casapound, forza nuova e la lega? Impara a discutere senza utilizzare strawman perché finora non hai fatto altro.

  • Enzo lascia perdere, non c’è modo di fargli vedere la realtà, e ciò che è peggio è che hanno la presunzione di avere ragione per non si sa bene quale mano divina.
    L’ideologia “dice così”, e se crea morti o problemi non mi riguarda.. questo è il loro modo di pensare(?). Non difendono il caporalato ma di fatto fanno di tutto affinché il abbia sempre nuova manovalanza a costo zero!
    La prova? quelli come loro sono in prima linea nel fare entrare questi calndestini, ma poi se ne fregano di cosa fanno e come vivono una volta entrati. Donne schiavizzate come prostitute? uomini come lavoratori supersfruttati o nella criminalità? chissenefrega, importante è accogliere, giusto?
    Non ho MAI visto uno di quelli che parlano come la trotula fare qualcosa di serio e reale per sfruttati e schiavizzati, MAI, solo teorie e “oKKupazioni” del piffero (ovviamente a danno di italiani e dello Stato). La proprietà è un crimine giusto? (quella degli altri, ovviamente)

  • Wenner, e basta.. non se ne può più di questo hitler piazzato su tutto quello che va contro le vostre idee.. state diventanto veri nazisti con questo modo di fare, lo sapete? La Razza esiste eccome! il punto è condannare chi ne vuole cancellare una (o fare violenza contro una), non quello di affermare l’inesistenza delle stesse! Preservare una razza non ha nulla a che fare con la stupidità del discorso della razza ariana che sempre piazzate nel mezzo, vuol dire preservare le differenze! ANCHE e (dico soprattutto, in quanto la più varia geneticamente) la razza nera! oltre a tutte le altre.

    Voi fate il gioco di chi vuole l’atomizzazione della società, che rende tutti dei granelli di polvere al vento, senza basi, radici, storia. Un teorico di ciò era un certo Stalin.. un modello, vero?
    La vostro grande errore sta nel ragionare in modo, questo sì, razzista: uomo bianco che aiuta uomo nero! come se loro non avessero testa, dignità, volontà, tradizioni, cultura.
    Vi costa tanto spendere parole e lavoro affinché ognuno non debba essere obbligato a lasciare il proprio paese? “aiutiamoli a casa loro” o “facciamo in modo di non sfruttare i loro paesi”, per voi è un problema?

    Il vostro grande errore sta nel pensare che tutto avvenga spontaneamente, mentre così non è: ci sono interessi economici immensi dietro questi spostamenti di individui, e voi ne siete (consapevolmente?) i sostenitori. Dalla Nigeria perchè vengono tutti qui (o da qui)? In arabia no? eppure è paese ricco, e pure islamico.

    State creando ghetti e povertà, e non ve ne rendete conto.. la Svezia è piena di ghetti in cui la polizia non entra neppure più.. bel modello, complimenti, rallegratevene e continuate (con i paraocchi) a gridare al nazista

  • Trotula 10:27, ho deciso di applicare il tuo metodo, dare del malato, fobico, razzista a tutto ciò che è diverso da ciò che pensi tu! Quindi affermo, senza dubbio alcuno, che tu sei italofobica, biancofobica, cristianofobica, e pure eterofobica! Non solo, hai una forte paura dell’italiano e spiccata attitudine al razzismo contro gli italiani, per il solo gusto radical-chic tipico di certa sinistra, verso tutto ciò che appare povero o disadattato, solo per farsi belli davanti alla propria ideologia. Il tutto condito da presunzione (fortemente razzista) che noi-superiori dobbiamo aiutare loro-inferiori!

    Di questa ipocrisia ho esempi diretti: un amico ex-pci (parla esattamente come te), pieno di soldi, la cui figlia si fidanzò con un bravo ragazzo ma molto umile, un vero proletario; come finì? i genitori le impedirono di frequentarlo in quanto di “estrazione sociale troppo bassa” e non adatto al suo livello..

    Come detto, quanto affermo non ha nulla a che fare col razzismo, infatti queste stesse cose le ho sentite qui dalla bocca di varie persone straniere (africa e sudamerica, con i quali ho a che fare per lavoro), quindi smettila di attribuire razzismo, fascismo e paura a chi non la pensa come te. Al massimo abbiamo idee diverse, ma non è detto che le tue siano più corrette o elevate, anzi, sono all’origine di fallimenti sociali da sempre.

    Ignori completamente che neri odiano altri neri, sono razzisti tra di loro! etnie che si scannano tra di loro sono la normalità..e ogni etnia tende a stare con i propri simili, ma voi riuscite a pensare solo alla contrapposizione bianco(superiore che deve aiutare)-nero(inferiore da aiutare) e questo è vero razzismo!
    Proprio qui a salerno ci sono forti dissidi tra senegalesi/bengalesi e gambiani, come la mettiamo? Sono razzisti? o forse c’è un problema diverso da quello che voi volete far passare?

    La paura la hai tu forse, io con persone del “sud del mondo” ci vivo in casa e ci sono quasi sposato, e la pensano allo stesso modo mio, fattene una ragione o arrangiati.

    Spendiamo 5mld (più di tutta l’IMU degli italiani) per l’accoglienza, e di questo fiume di soldi agli accolti va una minima parte..quindi tutto questo sistema che TU sostieni alimenta mafie, sfruttamento e la schiavizzazione di cui parlava anche Enzo. Ma per te va tutto bene, ti lavi la coscienza nelle tue teorie, degli sfruttati in fondo non ti interessa nulla, importante è farli entrare, poi possono morire.

    Sulla raccolta nei campi ti ha già risposto Enzo, devi solo provare a capire: inneschi una spirale al ribasso, chiaro? Se loro non ci fossero i prezzi salirebbero, ma per tutti, stipendi compresi, però questo non conviene ai ricchi industriali e sfruttatori, dei quali tu fai (inconsapevolmente?) il gioco.

    Vuoi essere coerente? allora smetti di comprare oltre ai pomodori anche qualunque dispositivo tecnologico, visto che è fatto col coltan, mercurio etc per i quali muoiono centinaia di bambini in miniera..no eh? meglio gridare al razzista-..-

  • -..-Le 26 morte arrivate a salerno: c’entrano ZERO, anzi, è un discorso a favore di quanto dico. VOI sostenete quelle migrazioni mafiose con i mafiosi camuffati da ong! senza queste migrazioni, ma con ponti umanitari -per i VERI perseguitati che sono l’8%- tutto questo non ci sarebbe e costerebbe una frazione. Perchè non parlate del restante 92% che non è perseguitato e non ha diritto di stare qui a norma di legge?

    Non solo, dovresti pure vergognarti per come sfrutti questi fatti per giustificare le tue ideologie, perchè quelle donne sono morte assieme a tanti uomini per l’affondamento del barcone: primo, non sono morte per fame, e poi, 26 donne hanno più valore delle centinaia di uomini morti allo stesso modo? sei decisamente maschiofobica lo sai?
    Non ho visto UN solo individuo deperito; fatti un giro per il lungomare e poi mi dici: la gran parte degli italiani farebbe a gara per avere un fisico come il loro, altro che morti di fame. Piuttosto, perchè non spendete mai una parola per i morti di fame italiani? magari pensionati al minimo (dopo 40anni di lavoro) che rovistano negli scarti di chiusura dei mercati? sono di serie B? siete biancofobici e italofobici, quest’è.

    Non muovo un dito per i pasti buttati in italia? Ecco le congetture tutte tue: cosa ne sai? che significa? e poi, continui a fare la sordo-cieca: se mi dici che scappano dalla fame e poi buttano il cibo, lo capisci che qualcosa NON QUADRA? E secondo te se uno butta il cibo allora tutti sono legittimati a farlo? come dire che se uno uccide allora tutti possono farlo? mah..

    (9)informati tu: sono dati eurostat, min-interni-esteri e esperienza diretta personale, OK?

    Amato..è fuori tema, ma il tuo commento denota forti lacune in politiche e dinamiche internazionali.. e TU sì, ignori che non siamo un posto isolato! E’ ovvio che agiscono per conto di altri, basta vedere chi ha comprato l’industria PUBBLICA italiana dopo il loro “intervento”..(IRI)

    Cmq non hai risposto: QUALE sarebbe il tuo limite all’accoglienza oltre il quale dovremmo dire basta? trecento milioni? tutti quelli che vogliono venire? QUANTI, di grazia?
    Tieni presente che oltre quel limite che dirai, anche tu sarai, per il TUO stesso concetto, una razzista, xenofoba, fascista!.. aspetto il limite

  • 1. e sarò stata imprecisa e superficiale nell’esprimermi, chiedo venia: peccato che ti attacchi a quello che avrò detto una volta tra decine di post in cui ti spiego ciò che voglio dire con parole diverse;

    2. come lo vogliamo chiamare “realismo eccessivo”? Poi non è che se tu “mi riassumi” (bontà tua) quello che “succede altrove”, allora io debba necessariamente pensarla esattamente come te. Non esiste un unico modo di guardare alla realtà, e questa lieta conversazione ne è la riprova;

    3. io non voglio fare nessuna polemica, ma non vedo nessuna invasione, né (e lo ribadisco nonostante la tua pervicacia nel continuare ad attribuirmi atteggiamenti che non ho mai avuto) “faccio finta” di non vedere questa o quella cosa al fine di darti un dispiacere di qualche tipo;

  • Ugo, innanzitutto, ti do una bellissima notizia: non ho mai votato a sinistra, né occupato alcunché in vita mia (nemmeno il Tasso), e con questo credo di aver già risposto all’accusa personale di esprimere le MIE idee basandomi su un qualche schema fisso.

    Non solo: dato il tono ed i contenuti della tua invettiva, fatta grossolanamente di accuse, insulti, altro livore e storielle da bar assortite, direi che con questo ho già smontato e riposto nello sgabuzzino il 95% di quello che “argomenti” nel tentativo di dare una qualche forma di giustificazione a quello che IO penso (non troppo diversamente da come fa Enzo quando dice che io “faccio finta di (…)”). Quindi, non ti aspettare che ti risponda su Stalin, le “okkupazioni”, i “radical chic”, l'”IRI” e altre scempiaggini risalenti a prima della caduta del muro di Berlino, anche perché non sono la persona adatta a risponderti.

    Alla fine di tutte le cose con cui ti sei liberamente sfogato (mi auguro almeno con soddisfazione), c’è la domanda sul limite: vorrei capire di che limite parliamo. Del limite superato il quale ti verrà spontaneamente l’idea di organizzare qualche ronda? I limiti numerici sono in discussione da mesi nelle sedi preposte. Hai contribuito ad eleggere persone che si faranno valere in dette sedi: dovrei essere IO ad indicare un numero? E’ in atto una emergenza che è dovuta ad una enorme quantità di fattori. Mi rendo perfettamente conto che per te sia molto più semplice urlare all’invasione, ma per fortuna siamo tutti diversi e ognuno interpreta la realtà come crede, a partire dalle proprie esperienze, cultura, conoscenze, libri letti, vita vissuta, ecc.

    Ti prego, se dovessi avere l’insana idea di rispondermi, evita di scrivere cose superflue e vai al punto perché è difficile reperire contenuti seri a cui rispondere in una marea di inutili barzellette sui comunisti.

  • La cosa che mi è meno chiara è la seguente: perché una persona che ha idee chiaramente affini a quelle di un qualunque alt-right, non vuole essere etichettata come tale? Guardi, capisco che in Italia l’apologia del fascismo sia reato, ma io sono tollerante, se Lei dice che è fascista io non mi scandalizzo. O è un problema di consapevolezza, come ipotizza Trotula? Salerno ha avuto una lunga tradizione di destra, quindi non vedo proprio quale sia il problema

  • Trotula: brava! brava! complimenti! sei proprio brava! hai ragione su tutta la linea! ora torna a sognare, buonanotte a te!

  • Trotula, cadi davvero nel ridicolo a questo punto, evidentemente a corto di argomenti seri a sostegno della tua tesi, dopo quanto scritto da me e Enzo e qualche altro. Innanzitutto non vedo insulti in quanto ho scritto, ho applicato il TUO metodo, come ho spiegato sopra! Sulle occupazioni mi riferivo a coloro che la pensano come te, non a te in particolare, come si evince dal fatto che non è scritto nella risposta a te.

    Comunque, mi rispondi col comunismo e io non ho scritto da nessuna parte questa parola. Parli di invasione e io non ho mai parlato neppure questo. Ti blocchi su una parola ma non vai al di là del dito. Parli di integrazione ma non dici nulla su come dovremmo integrare chi non vuole integrarsi. Blateri assurdità su accoglienza ma non sai dire fino a quando dovremmo continuare ad applicare questa tua accoglienza indiscriminata.
    Prendo atto dell’incapacità nel rispondere anche su questo punto. Dici che ci sono organi preposti giusto per sviare dalla risposta che non hai ovviamente, o che sarebbe la zappa sui piedi, per come ti ho posto l’ultima domanda.

    E’ palese a questo punto che parli per sentito dire e per congetture campate in aria, evidentemente sei molto giovane, io invece ho qualche anno e molti viaggi all’estero, proprio in paesi del sud del mondo, e parlo quindi di cose che ho visto, sentito e conosciuto di persona.
    E con questo la chiudo qui. Quando conoscerai di più il mondo reale magari ne riparliamo, intanto invita una famiglia di clandestini a casa tua, ti farà bene!
    Buona vita a te! (seriamente parlo!)

    Ah, per tua conoscenza, io non ho nulla a che fare con i partiti che hanno vinto le elezioni, né con uno in particolare, ma tu piuttosto pensa a come mai la sinistra (finta) ha straperso, con estremi allo 0,x assieme a casapound (alla faccia del pericolo fascista sbandierato da tanti).

  • 1) Lo hai ripetuto più volte, non una soltanto. I messaggi sono visibili a chiunque passi su salernonotizie.
    2) Si chiama prudenza, e si chiama imparare dagli sbagli degli altri (e invece li stiamo ripetendo). Io spero di avere torto, ma non voglio assolutamente correre rischi.
    3) Il fatto è che prima che anche tu ti accorga che questa è un invasione dovranno entrare forse ancora milioni di clandestini e magari sarà troppo tardi per rimediare. A qusto punto spero che tu non te ne accorga mai.
    wenner, tu non stai discutendo, stai solo cercando di etichettare gli altri come estremisti. Il rimpatrio dei clandestini non è di destra o di sinistra, è buonsenso.

  • 1. più volte in tutti i messaggi ci sono ampi riferimenti a meccanismi di natura economica che preferisci ignorare per il semplice fatto che ritieni che l’immigrazione sia un male senza se e senza ma: hai cercato di sostenere che io fossi d’accordo con il caporalato, mentre cercavo solo di spiegarti un meccanismo in maniera del tutto neutrale. Ti ho fatto presente che esistono migliaia di imprese che pagano tasse in Italia, ma niente, non hai nemmeno risposto: è forse perché pensi sia ‘di buon senso’ mandare via mezzo milione di aziende straniere?

    2. gli altri hanno una storia di rapporti con lo straniero, noi ne abbiamo un’altra (es. vedi caso Francia);

    3. sono difesa da persone ‘sveglie’ come te, posso dormire sonni tranquilli;

  • Ma scusa, Ugo, parli di “Stalin”, “okkupazioni”, “proprietà privata” e “IRI”. Dopodiché, dici che c’è gente che la pensa “come me”: per la proprietà transitiva, presumo che tu voglia darmi della “comunista” (oltretutto, utilizzando largamente il ricco corredo propagandistico anti-Prodiano della prima era del centrodestra italiano).

    Insulti? E certo che ce ne sono. Innanzitutto, mi dai della “maschiofobica” perché ho nominato le donne morte nella traversata. Ma non è come se io ti dessi dell’omosessuale perché non fai che descrivere questi bei corpi di extracomunitari come fossero i bronzi di Riace? Forse con i gay sei tollerante, e quindi non ti dà fastidio essere definito tale? O sei proprio gay e quindi il problema non si pone? Ed è solo uno dei vari insulti che mi hai rivolto, del tutto immotivatamente. E non so di che “metodo” parli, mi pare che tu stia facendo tutto da te. La pensiamo in modi diversi, ma io non ti voglio convincere di niente, puoi rimanere tranquillamente nelle tue convinzioni.

    Dico che ci sono organi preposti perché è l’unica risposta sensata che io ti possa dare: siccome siamo in una democrazia in cui siamo rappresentati da altri, è del tutto ovvio che ci siano persone che debbano pensare ai numeri (quanti, come e dove) al posto nostro. Quando saremo al livello dei forconi, saremo laureati all’università di Facebook, “della strada” o “della vita” e voteremo con i “like”, allora avrà senso che io, una persona qualunque, possa stabilire “quanti debbano rimanere” e altro che non mi compete direttamente.

    Quanto alla sostanza delle cose, altro che “sentito dire”: gli africani migrano esattamente come tu credi che NON avvenga: tentano PRIMA di andare in altri paesi dell’Africa (Costa d’Avorio e altri), poi tentano paesi di religione affine (anche l’Arabia Saudita), poi si buttano su UK/USA. Alla fine arrivano da noi, ma ci deve essere proprio una vasta situazione emergenziale, come quella degli ultimi anni. E mi meraviglio che tu, Dio delle città e dell’immensità, che hai viaggiato più di noi, non sappia queste cose!

    Io ho decisamente molti meno problemi di te ad ospitare a casa mia una famiglia di extracomunitari: ospiterei anche i figli e sono assolutamente a favore dello “ius soli”. Non ho il problema che mi fanno schifo che hanno altri, non temo la loro religione, non temo i loro costumi.

    Non sono anti-italiana ma se essere italiani significa essere disumani, allora sì, preferirei non esserlo.

    Infine, non c’entra di preciso QUALE partito tu voti: le tue idee sono trasversali e si sono andate a nascondere in contesti molto più grandi di quelli di “Casa Pound”. C’è Enzo che continua a parlare di “buon senso”, come se quelli che votarono Hitler in massa vi furono costretti: era tutta gente che lo faceva “col buon senso”, erano convinti di avere ragione, avevano tutti capito. Non è che la maggioranza ha necessariamente sempre ragione, si può essere anche d’accordo su stupidaggini e in questi anni di populismo post-crisi succede anche spesso.

    Ciao, ciao!

  • 1) La spiegazione lunga, non richiesta e non necessaria l’hai tirata fuori per affermare che non era possibile assumere italiani e pagarli decentemente. L’alternativa qual è? Continuare così con caporalato e sfruttamento. Se ce ne sono altre non ne hai parlato. Quanto al numero di “imprese”, molte sono un peso e non un contributo (i negozietti dei bengalesi che aprono e chiudono in continuazione per prendersi gli incentivi, le aziende cinesi che stracciano la concorrenza ignorando i regolamenti sul lavoro, i centri massaggi paravento per la prostituzione). Ma soprattutto non c’entra nulla perché quando parlavo di rimpatri mi riferivo ai clandestini, mi hai attribuito un’altra affermazione che non ho fatto perché è più facile da attaccare (strawman).
    2) Tutti i paesi con grossi numeri di immigrati hanno gli stessi problemi, indipendentemente da come li affrontano. E’ da stupidi pensare di riuscire dove tutti hanno fallito.
    3) Finora le trotula nel governo, enti locali, ong, cooperative, unione europea, hanno fatto come preferivano imponendo la loro ideologia multiculturale e ignorando le lamentele degli enzo. Adesso forse il governo cambierà atteggiamento, ma non ho molte speranze sui risultati perché i danni fatti sono troppi e perché ha ancora tutto il resto delle parti in causa contro.

  • Enzo lascia perdere, non c’è modo di fargli vedere la realtà, e ciò che è peggio è che hanno la presunzione di avere ragione per non si sa bene quale mano divina.
    L’ideologia “dice così”, e se crea morti o problemi non mi riguarda.. questo è il loro modo di pensare(?). Non difendono il caporalato ma di fatto fanno di tutto affinché il abbia sempre nuova manovalanza a costo zero!
    La prova? quelli come loro sono in prima linea nel fare entrare questi calndestini, ma poi se ne fregano di cosa fanno e come vivono una volta entrati. Donne schiavizzate come prostitute? uomini come lavoratori supersfruttati o nella criminalità? chissenefrega, importante è accogliere, giusto?
    Non ho MAI visto uno di quelli che parlano come la trotula fare qualcosa di serio e reale per sfruttati e schiavizzati, MAI, solo teorie e “oKKupazioni” del piffero (ovviamente a danno di italiani e dello Stato). La proprietà è un crimine giusto? (quella degli altri, ovviamente)

    Wenner, e basta.. non se ne può più di questo hitler piazzato su tutto quello che va contro le vostre idee.. state diventanto veri nazisti con questo modo di fare, lo sapete? La Razza esiste eccome! il punto è condannare chi ne vuole cancellare una (o fare violenza contro una), non quello di affermare l’inesistenza delle stesse! Preservare una razza non ha nulla a che fare con la stupidità del discorso della razza ariana che sempre piazzate nel mezzo, vuol dire preservare le differenze! ANCHE e (dico soprattutto, in quanto la più varia geneticamente) la razza nera! oltre a tutte le altre.

    Voi fate il gioco di chi vuole l’atomizzazione della società, che rende tutti dei granelli di polvere al vento, senza basi, radici, storia. Un teorico di ciò era un certo Stalin.. un modello, vero?
    La vostro grande errore sta nel ragionare in modo, questo sì, razzista: uomo bianco che aiuta uomo nero! come se loro non avessero testa, dignità, volontà, tradizioni, cultura.
    Vi costa tanto spendere parole e lavoro affinché ognuno non debba essere obbligato a lasciare il proprio paese? “aiutiamoli a casa loro” o “facciamo in modo di non sfruttare i loro paesi”, per voi è un problema?

    Il vostro grande errore sta nel pensare che tutto avvenga spontaneamente, mentre così non è: ci sono interessi economici immensi dietro questi spostamenti di individui, e voi ne siete (consapevolmente?) i sostenitori. Dalla Nigeria perchè vengono tutti qui (o da qui)? In arabia no? eppure è paese ricco, e pure islamico.

    State creando ghetti e povertà, e non ve ne rendete conto.. la Svezia è piena di ghetti in cui la polizia non entra neppure più.. bel modello, complimenti, rallegratevene e continuate (con i paraocchi) a gridare al nazista

    Trotula 10:27, ho deciso di applicare il tuo metodo, dare del malato, fobico, razzista a tutto ciò che è diverso da ciò che pensi tu!
    Quindi affermo, senza dubbio alcuno, che tu sei italofobica, biancofobica, cristianofobica, e pure eterofobica! Non solo, hai una forte paura dell’italiano e spiccata attitudine al razzismo contro gli italiani, per il solo gusto radical-chic tipico di certa sinistra, verso tutto ciò che appare povero o disadattato, solo per farsi belli davanti alla propria ideologia. Il tutto condito da presunzione (fortemente razzista) che noi-superiori dobbiamo aiutare loro-inferiori!

    Di questa ipocrisia ho esempi diretti: un amico ex-pci (parla esattamente come te), pieno di soldi, la cui figlia si fidanzò con un bravo ragazzo ma molto umile, un vero proletario; come finì? i genitori le impedirono di frequentarlo in quanto di “estrazione sociale troppo bassa” e non adatto al suo livello..

    Come detto, quanto affermo non ha nulla a che fare col razzismo, infatti queste stesse cose le ho sentite qui dalla bocca di varie persone straniere (africa e sudamerica, con i quali ho a che fare per lavoro), quindi smettila di attribuire razzismo, fascismo e paura a chi non la pensa come te. Al massimo abbiamo idee diverse, ma non è detto che le tue siano più corrette o elevate, anzi, sono all’origine di fallimenti sociali da sempre.

    Ignori completamente che neri odiano altri neri, sono razzisti tra di loro! etnie che si scannano tra di loro sono la normalità..e ogni etnia tende a stare con i propri simili, ma voi riuscite a pensare solo alla contrapposizione bianco(superiore che deve aiutare)-nero(inferiore da aiutare) e questo è vero razzismo!
    Proprio qui a salerno ci sono forti dissidi tra senegalesi/bengalesi e gambiani, come la mettiamo? Sono razzisti? o forse c’è un problema diverso da quello che voi volete far passare?

    La paura la hai tu forse, io con persone del “sud del mondo” ci vivo in casa e ci sono quasi sposato, e la pensano allo stesso modo mio, fattene una ragione o arrangiati.

    Spendiamo 5mld (più di tutta l’IMU degli italiani) per l’accoglienza, e di questo fiume di soldi agli accolti va una minima parte..quindi tutto questo sistema che TU sostieni alimenta mafie, sfruttamento e la schiavizzazione di cui parlava anche Enzo. Ma per te va tutto bene, ti lavi la coscienza nelle tue teorie, degli sfruttati in fondo non ti interessa nulla, importante è farli entrare, poi possono morire.

    Sulla raccolta nei campi ti ha già risposto Enzo, devi solo provare a capire: inneschi una spirale al ribasso, chiaro? Se loro non ci fossero i prezzi salirebbero, ma per tutti, stipendi compresi, però questo non conviene ai ricchi industriali e sfruttatori, dei quali tu fai (inconsapevolmente?) il gioco.

    Vuoi essere coerente? allora smetti di comprare oltre ai pomodori anche qualunque dispositivo tecnologico, visto che è fatto col coltan, mercurio etc per i quali muoiono centinaia di bambini in miniera..no eh? meglio gridare al razzista

    -..-Le 26 morte arrivate a salerno: c’entrano ZERO, anzi, è un discorso a favore di quanto dico. VOI sostenete quelle migrazioni mafiose con i mafiosi camuffati da ong! senza queste migrazioni, ma con ponti umanitari -per i VERI perseguitati che sono l’8%- tutto questo non ci sarebbe e costerebbe una frazione. Perchè non parlate del restante 92% che non è perseguitato e non ha diritto di stare qui a norma di legge?

    Non solo, dovresti pure vergognarti per come sfrutti questi fatti per giustificare le tue ideologie, perchè quelle donne sono morte assieme a tanti uomini per l’affondamento del barcone: primo, non sono morte per fame, e poi, 26 donne hanno più valore delle centinaia di uomini morti allo stesso modo? sei decisamente maschiofobica lo sai?
    Non ho visto UN solo individuo deperito; fatti un giro per il lungomare e poi mi dici: la gran parte degli italiani farebbe a gara per avere un fisico come il loro, altro che morti di fame. Piuttosto, perchè non spendete mai una parola per i morti di fame italiani? magari pensionati al minimo (dopo 40anni di lavoro) che rovistano negli scarti di chiusura dei mercati? sono di serie B? siete biancofobici e italofobici, quest’è.

    Non muovo un dito per i pasti buttati in italia? Ecco le congetture tutte tue: cosa ne sai? che significa? e poi, continui a fare la sordo-cieca: se mi dici che scappano dalla fame e poi buttano il cibo, lo capisci che qualcosa NON QUADRA? E secondo te se uno butta il cibo allora tutti sono legittimati a farlo? come dire che se uno uccide allora tutti possono farlo? mah..

    (9)informati tu: sono dati eurostat, min-interni-esteri e esperienza diretta personale, OK?

    Amato..è fuori tema, ma il tuo commento denota forti lacune in politiche e dinamiche internazionali.. e TU sì, ignori che non siamo un posto isolato! E’ ovvio che agiscono per conto di altri, basta vedere chi ha comprato l’industria PUBBLICA italiana dopo il loro “intervento”..(IRI)

    Cmq non hai risposto: QUALE sarebbe il tuo limite all’accoglienza oltre il quale dovremmo dire basta? trecento milioni? tutti quelli che vogliono venire? QUANTI, di grazia?
    Tieni presente che oltre quel limite che dirai, anche tu sarai, per il TUO stesso concetto, una razzista, xenofoba, fascista!.. aspetto il limite

    ———–

    Trotula, cadi davvero nel ridicolo a questo punto, evidentemente a corto di argomenti seri a sostegno della tua tesi, dopo quanto scritto da me e Enzo e qualche altro. Innanzitutto non vedo insulti in quanto ho scritto, ho applicato il TUO metodo, come ho spiegato sopra! Sulle occupazioni mi riferivo a coloro che la pensano come te, non a te in particolare, come si evince dal fatto che non è scritto nella risposta a te.

    Comunque, mi rispondi col comunismo e io non ho scritto da nessuna parte questa parola. Parli di invasione e io non ho mai parlato neppure questo. Ti blocchi su una parola ma non vai al di là del dito. Parli di integrazione ma non dici nulla su come dovremmo integrare chi non vuole integrarsi. Blateri assurdità su accoglienza ma non sai dire fino a quando dovremmo continuare ad applicare questa tua accoglienza indiscriminata.
    Prendo atto dell’incapacità nel rispondere anche su questo punto. Dici che ci sono organi preposti giusto per sviare dalla risposta che non hai ovviamente, o che sarebbe la zappa sui piedi, per come ti ho posto l’ultima domanda.

    E’ palese a questo punto che parli per sentito dire e per congetture campate in aria, evidentemente sei molto giovane, io invece ho qualche anno e molti viaggi all’estero, proprio in paesi del sud del mondo, e parlo quindi di cose che ho visto, sentito e conosciuto di persona.
    E con questo la chiudo qui. Quando conoscerai di più il mondo reale magari ne riparliamo, intanto invita una famiglia di clandestini a casa tua, ti farà bene!
    Buona vita a te! (seriamente parlo!)

    Ah, per tua conoscenza, io non ho nulla a che fare con i partiti che hanno vinto le elezioni, né con uno in particolare, ma tu piuttosto pensa a come mai la sinistra (finta) ha straperso, con estremi allo 0,x assieme a casapound (alla faccia del pericolo fascista sbandierato da tanti).

    ———-

    Un’artista nel rigirare le frittate e allo stesso tempo nel non capire le cose.
    1.hai INIZIATO TU accusando di essere fascisti e non cristiani coloro che criticavano il gesto di lavarsi nudi nel fiume al centro della città (sei abituata così?), rileggiti.

    2.vedo con piacere che ti brucia il tuo metodo applicato a te stessa! lo sapevo. Dunque, sei TU che dai del fascista, razzista, fobico, a quelli che semplicemente non la pensano come te. Quindi TU offendi e marchi le persone, non io. Io ho solo applicato, a titolo esplicitamente dimostrativo, questo tuo metodo violento su di te, per dimostrarti come ci si sente dall’altra parte, quella del giudicato da chi si crede moralmente superiore, non fobico, non razzista, acculturato e che per questo marchia gli altri con le peggiori etichette.

    3.brava, ma come mai non dici lo stesso (organi preposti) anche quando si tratta di non accettare i CLANDESTINI? no! nella tua mente, quando si tratta di dire “entrate” allora la tua opinione è Vangelo, quando si tratta di dire “fuori chi non è a norma di LEGGE” allora non hai voce in capitolo e tiri fuori i preposti.. bella ipocrisia.

    4.non migrano assolutamente come dici tu! come potrebbero andare “prima in usa/uk” e poi in Italia??! da che parte? spendendo quante migliaia di euro? non sono poveri e affamati? ti sbagli decisamente. E anche se fosse, perchè non sostenete dei ponti umanitari da dove realmente servono, come IO HO SOSTENUTO? Forse perchè guadagnate (anche moralmente/mediaticamente) con le ong o con le varie coop? Sembri contenta del fatto che queste persone vengano sfruttate come mezzo di sostentamento politico da una finta sinistra sostenuta dalle idee come le tue.

    5.evidentemente non capisci quello che leggi, ho scritto chiaramente che io frequento e sono quasi sposato con persone “del sud del mondo” e che “la pensano come me”, e tu cosa dici? che io ho problemi ad ospitare!?!? ma tu fai la sorda, chiaramente.. oppure ti piace inventare

    6.Ecco, ora sei pure omofobica! bello il tuo metodo, mi piace proprio! mi accusi di essere gay? Ecco, credo che tu abbia seri problemi di comprensione verbale (o cattiva fede, non so): ho chiaramente parlato del fisico di queste persone in CHIARA relazione all’affermazione “fuggono dalla fame” .. ma tu, come sempre sviando dal discorso ben chiaro “affamati / muscolosi” hai pensato bene, da omofobica, di piazzare un’altra etichetta su di me. Se fossi gay per te sarebbe una nota negativa? così pare. E comunque non lo sono.

    8.nessuno ha scritto che fanno schifo in quanto diversi o stranieri. In qualche modo solo tu. Pensaci. Tantomeno io, per i motivi chiaramente esposti.

    9.non sono e non mi ritengo Dio (del quale non mi interesso molto), parlo solo per quello che ho visto e sentito, e per statistiche ufficiali, cosa che non fai tu che parli per teorie solo tue sconnesse dalla realtà. Ovviamente hai sempre sviato dalle risposte importanti, buttando sempre il discorso su concetti teorici ogni volta diversi.

    10.il populismo è nato in Russia col socialismo. Sei sicura che sia tanto negativo? Oltre hitler ci dici qualcosa su PolPot o Stalin? o magari sulla Cuba di Fidel, culla dei diritti? (che conosco personalmente). Ma continua pure a dare del nazista a chi non la pensa come te, sappi però che è abbastanza nazista (diciamo totalitario) questo tipo di accuse fondate solo sulle tue congetture. In altri tempi quelli come te mandavano al rogo la gente, ora voi provate a farlo informaticamente.

    11.continuate a guardare a un palmo dal vostro naso e a sognare, però potreste provare a guardare non dico alla luna ma almeno un po’ più lontano, e pensare che forse qualche problema nella vostra accoglienza illimitata esiste ed esisterà

    ps.io non ho nessun tipo di account social, non so tu; ma da quello che si percepisce sei il tipo che posta la foto del clandestino o del bambino che piange (che ora è d’obbligo chiamare migrante..) chiedendo aiuto (didascalia ovviamente creata in modo sconnesso dalla realtà della foto), e quelli che non mettono mipiace vengono automaticamente bollati come razzisti di m.

    pps. volevo chiudere, ma le troppe falsità scritte su di me non lo consentivano. Ora mi raccomando, inventati qualcos’altro, rigira la frittata e metti qualche altra etichetta delle tue

  • 1. aridaje. Non è che “non è possibile”: è possibile, ma ci sono vecchi meccanismi da correggere. Siccome sono decenni che nessuno li corregge (o, meglio, ci prova, ma pare senza molto successo), si vede che c’è una qualche forma di vantaggio che deriva da questa forma di sfruttamento (il che, per come va il mondo, non sarebbe una grossa novità). Ciò non vuol dire che io sia d’accordo o che io possa o sappia risolvere questo problema;

    E’ vero, le aziende regolari di stranieri non c’entrano niente in questo contesto. E non c’entrano nemmeno le aziende di cinesi e bengalesi che aprono e chiudono come dici tu, quello è l’argomento farlocco per non rispondere del problemino di circa 600.000 aziende che crescono a ritmi serrati tutti gli anni e ti lasciano preoccupato della contemporanea crescita dell’Islam;

    2. che discorso miope, perdonami: in tutti i paesi ci sono tante cose riuscite e tante cose non riuscite, non esiste un discorso di fallimento “cumulativo”. E’ del tutto evidente che se ti focalizzi sull’ISIS e il fenomeno della radicalizzazione oppure su qualche ghetto sparso qui e là, perdi la visione complessiva di un fenomeno che va ben al di là di questo;

    3. va be’, allora è finita, di che stiamo parlando? 😀

  • 1. è vero, ma che accusa sarebbe? Se il termine “fascista” ti disturba (come anche l’essere definito “non cristiano”, cosa che mi pare anche ovvia), me ne scuso, come già avvenuto in altri post. Inoltre, avendo ravvisato alcune inquietanti similitudini tra alcuni dei tuoi contenuti e quelli descritti in un notissimo saggio di Storia (che ti ho anche consigliato), ho pensato di farti presente il problema della scarsa consapevolezza di quello che uno è o sta diventando. Ma tu credi che i nazisti e fascisti inizialmente fossero quelli dei forni o quelli dell’olio di ricino? Ce ne volle di tempo per arrivare a quello: piuttosto, alcuni sentimenti si radicarono lentamente nella società fino a sfociare in quello. E questo è tutto quello che volevo dire, se questo tipo di analisi ti offende o non ti comprende, ribadisco le mie scuse. Tuttavia, quando te ne esci con frasi becere come quella in cui mi inviti ad ospitare qualcuno, non capisco in quale altro modo potrei inquadrarti;

    2. perché, invece di badare ai “marchi” e ai “giudizi”, non badi alla sostanza di quello che dico? Che te ne importa di come ti marchio io? Io, lo ribadisco, sono una cittadina qualsiasi, non ho alcuna autorità né su di te, né sui tuoi pensieri;

    3. veramente, in nessun post ho parlato contro la Legge: ho parlato contro la miseria umana, è diverso;

    4. fidati, è così. Solo con Trump stanno cominciando a pensare di impedire che ciò non avvenga (ma, attenzione, io non parlo necessariamente di clandestini). E basta con questa storia dei guadagni: innanzitutto, io non guadagno niente e non faccio parte di nulla a cui mi associ continuamente. Poi, andare un attimo oltre il “problema” delle ONG magari farebbe salire il livello della discussione;

    5. che vuol dire? Sarà pure del Sud del Mondo, ma evidentemente sei legato affettivamente ad una persona (primo), te la sei scelta tu (secondo), proviene sicuramente da un Sud del Mondo a te “culturalmente” più vicino (es. Sud America);

    6. 8. non ti accuso di essere gay, non la trovo nemmeno una accusa divertente. E’ abbastanza chiaro che tu e io non ci capiamo proprio;

    9. invece, io le statistiche ufficiali non le so leggere! 😀

    10. embe’? Che sono socialista, io? Non capisco una cosa: il fatto che a me i populisti siano antipatici, ti provoca un qualche problema? E’ solo la mia OPINIONE sui populisti, se sei populista e ti senti “giudicato” da me è un problema tuo. Diversamente, se tu mi dai della “socialista” non ci sto, ma perché non lo sono, mica per altro;

    11. ma dove ho parlato di “accoglienza illimitata”? Me lo devi dire. Non ho profili social e non so proprio di cosa parli. Ah! Non so cucinare la frittata!

  • Trotula: continui a rigirare e non voler capire o continuiamo a non capirci, mah. Che dire oltre? Brava! Hai ragione su tutta la linea! ora puoi crogiolarti nel tuo mondo di congetture. Buona vita.

  • 1) Rimpatriando i clandestini ci sarebbe meno materia prima per il caporalato e dei disoccupati italiani potrebbero migliorare un po’ la loro condizione con le ripercussioni positive generali che questo causa. Cosa che andrebbe fatta a prescindere dato che caporalato e clandestinità sono illegali. Sulle imprese straniere commetti l’errore di pensare che quello dei bengalesi e dei cinesi sia un atteggiamento al limite, ma se gli italiani evadono a tutto andare, perché gli stranieri dovrebbero farsi problemi, non è neanche il loro paese. Inoltre non creano neanche posti di lavoro perché di solito assumono loro connazionali. E’ una colonizzazione commerciale, l’unico lato positivo potrebbe essere il contributo pagato come tasse, ma è molto minore di quanto ci si potrebbe immaginare (vedi sotto).
    2) Miopia è la tua, non si tratta di problemi minori a fronte di chissà quali benefici. Ricordo di aver letto che i gruppi più numerosi di immigrati in Inghilterra, i pakistani, e in Germania, i turchi, sono un peso per lo stato perché vivono perlopiù di welfare. Anche in Italia il contributo netto degli immigrati regolari è molto limitato, meno di due miliardi l’anno (la famosa intervista a boeri dell’inps). Sottraici i costi per gli immigrati regolari che non lavorano, e gli immigrati irregolari, e andiamo sotto di molto. E questi sono solo i costi economici, senza contare quelli sociali, tensioni etniche e religiose, settarismo, frammentazione della società. E più aumenta la percentuale di immigrati più aumentano questi problemi, specialmente con determinati tipi di immigrati. Ammesso e non concesso che l’immigrazione porti dei benefici al paese ospitante, questi benefici si fermano arrivati ad una certa soglia, e in europa l’abbiamo superata da un pezzo.
    3) Perché si può almeno evitare di fare altri danni e far entrare altre centinaia di migliaia di persone. Inoltre anche se avessi ragione io, e spero proprio di no, ci vogliono comunque decenni prima della “fine” e la speranza è l’ultima a morire, magari qualcuno in alto si ricrede sull’immigrazione come mi sono ricreduto io.

  • che strano, commenti di ugo stranamente uniti e diventati illeggibili, spostati e qualcuno di trotula sparito, così pare che ugo scrive cose rispondendo a nulla mhaaa
    forse trotula, presa dalla sua ossessione per il fascista, ancora non ha letto che alle elezioni gli ipotetici fascisti hanno preso 0,8% e sono fuori, inoltre ritiene normale che i centri sociali usino violenza contro i fascisti mentre l’ipotetico fascista (che sta solo nella testa sua) va condannato, ucciso o incarcerato per il solo fatto di esistere, senza aver fatto nulla, al massimo per aver detto che ci sono troppi clandestini fuorilegge. ti piace dare la patente di fascista a chi non ha le tue idee no? e tanti auguri a trotula per la lotta al fascista invisibile, magari un giorno riesce a vedere pure la violenza (reale) che viene da parte dei centri sociali, e a condannare tutta la violenza, non solo quella contraria ai suoi principi. e si permette pure di parlare di totalitarismi, sembra esperta di quei metodi in effetti

  • x Ugo:

    ok;

    x Enzo:

    la maggior parte di questi lavoratori sono di origine marocchina (edilizia, commercio, sanità, servizi alla persona, ecc.), seguiti da cinesi (ristorazione, manifattura), bengalesi e (soprattutto a Napoli) pakistani. Che assumono gente che è loro connazionale non è un problema. Siccome risulta un’alta contribuzione, evidentemente la maggior parte le tasse le paga! Questa “colonizzazione commerciale”, come la chiami tu, contribuisce in termini materiali alla ricchezza del Paese (poi, non mi pare che gli ultra-istruiti italiani abbiano poi una gran voglia di andare a fare i muratori).

    Capisco il resto del tuo discorso, ma siamo partiti che “non si integrano” e siamo arrivati ad accettare che ci sono oltre mezzo milione di imprese, che non possiamo non considerare non-integrate visto che lavorano per clienti italiani su suolo italiano, che assumono gente e che pagano tasse in Italia. I costi-benefici si vedono nel lungo termine, comunque;

    x Gino:

    mamma mia, ci sarà sicuramente un complotto di Salernonotizie contro Ugo! 😉

    Ho già risposto su quello 0.8, spiegando che la destra si è distribuita in contesti molto meno angusti dei partiti tradizionalmente di destra.

    Non mi risulta di aver mai difeso alcuna violenza, e non c’entro niente con “i centri sociali” (ci sono stata una sola volta per vedere un gruppo musicale che non so se esista più che si chiamava “Stato solido”, erano forti, avevano anche pubblicato un bel cd).

    Non do alcuna patente, come spiegato in altri post, credo chiarissimi; al contrario, sono stupefatta dell’attenzione ricevuta dalle mie parole.

    I totalitarismi e i metodi li ha nominati solo Ugo, forse Gino è fratello di Ugo (o molto di più) 😉

    Buona Pasqua a tutti e grazie a Salernonotizie.it 🙂

  • ora pare okk. ho già scritto altre volte qui che con ugo ci conosciamo personalmente e seguivo la discussione, ma tu continui con le tue convinzioni fantasiose. la patente la hai data fin dall’inizio, ma stai serena non ho la costanza sua nel risponderti e poi hanno già detto abbastanza lui enzo e altrii. ti saluto con un segreto, io ugo e enzo siamo una famiglia di fatto aperta e ci amiamo! occasionalmente incontriamo anche tutti quelli che non la pensano come te essendo noi pericolosi trotulofobici, abbiamo costituito un’associazione sovversiva contro le trotule eterofobiche. buona pasqua pur a te che forse sei sorella di salernonotizie.it (o molto di più) 😉 😉 😉

  • i dati sulla contribuzione netta te li ho scritti e hai fatto finta di non vederli perché non ti conviene. se contiamo solo i regolari che lavorano, è poco meno di due miliardi l’anno. se contiamo tutti i regolari, compresi quelli che non lavorano, chiaramente è minore. se contiamo anche gli irregolari è nettamente negativo. in ogni caso tirare fuori le imprese degli immigrati quando si parla di clandestini è fuori tema, perché non è che l’immigrazione dobbiamo prendercela in blocco, regolare e irregolare.

    se permetti poi a me interessa eccome se le aziende straniere assumono italiani: altrimenti gli stiamo solo lasciando fare concorrenza alle nostre imprese (il cui numero invece cala a picco) a fronte di un ritorno economico modesto se non inesistente. la storia dei lavori che gli italiani non vogliono fare è l’ennesima mezza verità, perché non è che gli italiani non vogliano farli, è che vogliono essere pagati di più. perciò la presenza di stranieri ha un doppio effetto negativo, toglie il lavoro agli italiani e contribuisce ad abbassare i salari.

    per valutare i costi e i benefici nel lungo periodo basta vedere cosa succede in paesi in cui l’immigrazione di massa c’è da più tempo, e anche di questo ho già scritto e hai fatto finta di non vedere. oltretutto in francia, inghilterra, svezia eccetera, non si tratta neanche di clandestini ma sono per la maggior parte regolarissimi, anche con la cittadinanza, ma siccome sono troppi si creano le loro enclavi, le loro società parallele e si finisce per ritrovarsi il nemico in casa.

  • Enzo: essere arrogante e maleducato non aiuterà i tuoi ‘dati’ senza fonti, accrocchiati ‘scientificamente’ come meglio ti conviene e fatti passare per verità incontrovertibili a sostenere i tuoi argomenti.

  • “Il peggior prodotto del fascismo è l’antifascismo!”
    Trovate fascista e di estrema destra questa frase? cercatene l’origine.. e riflettete, soprattutto qualcuno

  • i link non si possono inserire nei commenti e lo sai, per il resto ho sempre cercato di inserire le fonti delle mie affermazioni. tu non solo non ti sei disturbata a fare lo stesso per le tue, hai pure sistematicamente ignorato le mie, e adesso vorresti far passare me per l’arrogante.

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