Mattia Sprocati domenica scorsa all’Arechi si è confermato l’uomo derby: un assist ed un gol all’andata al Partenio Lombardi e rete, puntuale, firmata anche nella sfida di ritorno. Nella prima parte di campionato l’ottima prestazione di Avellino, impreziosita dalla marcatura, rappresentò quasi l’apice del periodo d’oro attraversato dall’ex della Pro Vercelli nella fase iniziale dell’attuale torneo. Sprocati, infatti, oltre ad inanellare una serie di buone performances, era riuscito anche a trovare con frequenza la via del gol: nella trasferta successiva alla sfida in Irpinia, a Novara, si rese addirittura protagonista di una doppietta.
L’infortunio con cui ha dovuto fare i conti subito dopo ha spezzato l’incredibile ritmo che aveva trovato l’esterno di Monza, il quale aveva vissuto, fino a quel momento, un campionato da protagonista. Sprocati ha provato a riprendere il discorso lì dove lo aveva interrotto già in occasione del debutto di Colantuono in panchina, nella partita di Chiavari con l’Entella: assieme a Kiyine, com’è accaduto pochi giorni fa all’Arechi, firmò il 2-0 in Liguria.
Poi da allora è arrivata una serie di alti e bassi, accompagnata dal momento poco positivo di tutta la squadra, fino al ritorno al gol in casa della Ternana ed all’Arechi con il Carpi. E’ nel derby di domenica scorsa, però, che Sprocati ha dimostrato di aver ritrovato la forma migliore. L’ex della Pro Vercelli sta tornando ai fasti della prima fase di stagione e la performance offerta nella sfida con l’Avellino, gol a parte, lo testimonia. Intanto, lui che di certo non è un centravanti, sta scalando posizioni nella classifica marcatori (è arrivato a quota 9) e risulta il miglior realizzatore della Salernitana. Sprocati si candida così a diventare uno dei principali protagonisti di questa seconda parte di stagione.
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