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Salernitana, la maledizione dei rigori

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Non c’è pace per la Salernitana dagli undici metri: in questa stagione i granata non sono stati particolarmente fortunati con i calci di rigore. Fin qui i penalty assegnati sono stati solo quattro, con due segnati ed altrettanti falliti. L’ultimo è quello di Kiyine a Cremona, prima ancora, sempre nel girone di andata c’era stato quello di Zito con l’Avellino. Nel girone di andata, invece, la Salernitana era riuscita a trasformare in gol i due rigori conquistati: è accaduto contro la Ternana e nella sfida di Parma.

In entrambe le circostanze a firmarli è stato Vitale. Il terzino granata non ha fallito i due colpi avuti a disposizione ed in entrambe le circostanze ha consentito alla Salernitana di acciuffare il pareggio, segnando il 3-3 contro la sua ex squadra e il 2-2 nella sfida del Tardini. Nel girone di ritorno, invece, dagli undici metri le cose non sono andate particolarmente bene. Contro l’Avellino, sul 2-0, la Salernitana, nella ripresa ottiene il penalty che va a calciare Zito, sebbene non fosse lui il primo nell’elenco dei rigoristi, bensì Pucino.

In quella circostanza, però, da ex di turno, probabilmente l’esterno partenopeo ci teneva in modo particolare a far gol ed i compagni non si sono opposti. Inoltre, la Salernitana ormai aveva la vittoria quasi in tasca e il rigore era arrivato nella fase finale. A Cremona, invece, Kiyine aveva sui piedi la chance della vittoria. Allo stadio Zini, dopo il pareggio ristabilito dalla squadra di casa, i granata avrebbero avuto la possibilità di riportarsi avanti. Dal dischetto si presenta il centrocampista in prestito dal Chievo che si lascia ipnotizzare da Ujkani.

L’episodio ha scatenato una serie di interrogativi, anche perchè in campo tra i titolari c’era uno specialista dagli undici metri come Rosina che l’altro si era procurato pure il penalty. Secondo indiscrezioni il rigorista nella sfida di Cremona doveva essere Ricci, ma poi davanti ad Ujkani si è presentato Kiyine. Un errore strategico che è costato caro ai granata. Adesso nelle restanti sei gare all’orizzonte, sarebbe auspicabile fare delle scelte ben precise sulla lista dei rigoristi, anche perchè alla Salernitana i penalty vengono concessi con il contagocce.

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