“L’intervento del governatore De Luca sul caos del Viadotto Gatto accusa l’assoluta incapacità dell’amministrazione comunale, ed è tardivo, perché chi ha il potere di decidere non ha il diritto di criticare ma il dovere di agire, in particolare per una vicenda antica, quella del Porto commerciale”. Lo afferma in una nota l’
avv. Antonio Cammarota, presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Salerno, il quale rimarca che “ciò che ora dice De Luca lo avevamo già detto denunciando la mala gestio della viabilità, anche per effetto dell’accavallamento delle competenze tra l’Autorità Portuale ed il Comune di Salerno che impone l’intervento del Prefetto, per evidenti motivi di ordine pubblico, perchè su quel viadotto senza corsie di emergenza un’ambulanza non riesce a passare”.
“Avevamo proposto e proponiamo”, ricorda Cammarota, “il divieto assoluto di transito dei tir sulla Statale, sul Viadotto Gatto fino alle 8.00 di mattina, il divieto di stazionamento sulla via Ligea anzicchè all’interno dell’Area Portuale. Ma è chiaro che il problema vero è tutto nella presenza assurda del Porto Commerciale nell’unico punto della città dove non può stare”.
“De Luca anzicchè parlare contro se stesso si dia da fare”, conclude Cammarota, “la Regione può realizzare un nuovo porto commerciale, più grande e più forte, e soprattutto lontano dal centro, liberando la città del mare risolvendo in un colpo solo il problema di Porta Ovest, del Viadotto Gatto, del dragaggio, del destino della città turistica”.
La Nostra Libertà
L’addetto stampa
Chiaro, esauriente, inequivocabile
e di parte
Come sempre a salerno, non si riesce a vedere oltre la punta del naso. Si doveva aspettare per forza che la situazione diventasse insostenibile prima di fare proposte? Era tanto difficile immaginare cosa sarebbe successo? E poi, inutile limitarsi a predicare, in ritardo per giunta, se alla predica non seguono fatti concreti
Quando DE LUCA anni fa propose di spostare il porto nella litoranea tutti gli davate del pazzo compreso lei Avv.Cammarota. Ora vi rivolgete di nuovo a lui per togliervi dai guai che avete combinato. Congratulazione Avv. Cammarota
la delocalizzazione del porto, dati gli attuali scenari economici e politici, è irrealizzabile. De Luca, che non è riuscito a realizzare un semplice palazzetto dello sport e il 70% (ad essere buoni) del suo programma di trasformazione urbanistica della città, lo sapeva bene e fece una delle sue tante uscite demagogiche. Per risolvere il problema del porto o si diminuisce il traffico merci (e quindi il transito di mezzi su gomma sul viadotto Gatto), o si potenzia la rete viaria com’è stato fatto a Genova e La Spezia, città dall’orografia difficile come quella salernitana, ingegnandosi a recuperare spazio per realizzare un’area retroportuale adeguata (requisito richiesto dall’Europa), il resto mi sembra aria fritta.
Per cominciare va completata la nuova galleria, è l’unica soluzione a “breve” termine anche se temo che il punto di uscita non sia dei più felici…
Chissà se sarebbe possibile una galleria più lunga che connetta direttamente all’autostrada.