Quella di venerdì sera è l’ultima gara dell’anno. La Salernitana, al limite, può eguagliare il bottino di punti ed il piazzamento conseguito lo scorso anno, mentre il Palermo andrà a caccia a tutti i costi di una vittoria. E mister Colantuono, ex di turno, deve decidere se confermare gli uomini su cui ha fatto affidamento negli ultimi tempi o se rivoluzionare l’undici titolare per premiare anche coloro i quali in questi mesi si sono allenati senza però essere chiamati in causa con costanza (o per nulla, come Asmah e Orlando).
Alla fine, molto probabilmente il trainer granata cercherà di mettere in campo la miglior formazione possibile e poi, a gara in corso, darà spazio anche alle “seconde linee”. Tra i pali potrebbe esserci una chance per Adamonis. In difesa, invece, il trainer granata potrebbe dare fiducia a Mantovani, Tuia e Monaco, con Schiavi prima alternativa. Sulle fasce ci saranno Casasola ed uno tra Popescu e Di Roberto (nel secondo tempo, poi, spazio ad Asmah). In mezzo al campo, al fianco di Akpa Akpro potrebbe tornare Minala.
In avanti, invece, con Rosina potrebbero giocare Rossi e Palombi e in questo caso l’ex del Bari agirebbe da trequartista in un vero e proprio 3-4-1-2. Nella ripresa, poi, Colantuono potrebbe concedere qualche minuto ad Orlando. Dopo l’esordio del baby Gaeta la settimana scorsa a Foggia, spera in una chanche anche De Sarlo, impiegato e a bersaglio nel test amichevole disputato ieri dai granata contro il Centro Storico al Volpe.
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