Ultimo atto del Campionato: Palermo vince all’Arechi 2-0

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Nell’ultimo atto del campionato 2017/18 all’Arechi la differenza tra Salernitana e Palermo la fanno le motivazioni. I rosanero volevano vincere per ottenere il miglior piazzamento nella griglia playoff ed hanno conquistato senza affanni i 3 punti superando con un gol per tempo gli uomini di Colantuono. In un Arechi semivuoto dunque, si conclude un campionato anonimo che ha sancito la salvezza con alcune giornate d’anticipo ed alcuni sussulti come i derby vincenti contro l’Avellino o le vittorie contro Empoli e il pari di Frosinone. Troppo poco per una tifoseria che chiede di più.

Un gol per tempo bastano al Palermo per vincere in casa della Salernitana mettendo il sigillo sulla secondo vittoria esterna consecutiva. Si tratta invece dell’ennesima sconfitta casalinga per i granata che hanno perso il fortino delle mura amiche. A decidere la sfida sono state le reti di Chochev al 46′ del primo tempo e di La Gumina al 41′ della ripresa. Con questo successo, il Palermo sale a quota 71 in classifica che significa quarto posto in serie B dietro all’Empoli già promosso con 85 punti ed alla coppia Parma e Frosinone che chiudono pari punti a 72.

A campionato finito, dunque, sono promosse direttamente ins erie A Empoli e Parma (per effetto degli scontri diretti arriva davanti al Frosinone). Solo playoff per Frosinone e Palermo che dovranno contendersi un solo posto insieme a Venezia, Bari, Cittadella e Perugia).

LA PARTITA.

Il tecnico laziale getta nella mischia i giovani della sua troupe con il duo Rossi-Palombi (deludenti) con Rosina dietro le punte. Spazio al baby Gaeta mentre in difesa Mantovani è riconfermato al centro con Schiavi e con Casasola e Popescu esterni. In mediana Akpa Akpro, Ricci e appunto Gaeta che aveva già rotto il ghiaccio a Foggia.

Nel Palermo, che in caso di vittoria all’Arechi ed in concomitanza di alcuni risultati dagli altri campi potrebbe ancora centrare il salto di categoria senza passare per i play off si schierano col 4-3-1-2 con Pomini in porta; difesa col salernitano Rispoli, Dawidowicz, Rajkovic, ed Aleesami; Gnahorè, Jajalo, Chochev in mediana; Trajkovski tra le linee; La Gumina e Moreo in avanti.

Dirige l’incontro il signor Niccoló Baroni di Firenze, assistenti Borzomì e Chiocchi, quarto uomo Carella.

PRIMO TEMPO

Il Palermo parte con discreto piglio: Trajkovski, tra i più intraprendenti, rientra bene sul destro e calcia secco ma centrale non sorprendendo Radunovic. Poco dopo i rosanero trovano il vantaggio: Jajalo calcia dal limite e Rispoli ribadisce in rete la respinta difettosa del portiere campano. Rete incredibilmente annullata per un errore grossolano dell’assistente di linea: segnalato un off side inesistente al capitano rosanero.

Quindi è La Gumina ad attaccare bene la profondità e calciare prontamente ma in precaria coordinazione, chiamando ad una parata non difficile l’estremo difensore granata. Rajkovic si becca un giallo ingenuo per una trattenuta vistosa su Rossi. Il Palermo pare padrone del campo seppur non sviluppi la sua manovra a ritmi trascendentali. Una ripartenza ben orchestrata da Moreo libera Rispoli in sovrapposizione sul binario destro: l’ex Parma alza incredibilmente la mira solo davanti al portiere campano.

Moreo sfodera il suo pezzo forte, il colpo di testa, impegnando Radunovic. Jajalo calcia una velleitaria punizione a giro, debole e centrale, che non impensierisce l’estremo difensore di Colantuono. Aleesami in percussione mette in mezzo un pallone forte e teso da spingere solo in rete ma La Gumina non riesce a controllarlo e l’occasione sfuma. La supremazia territoriale della compagine di Stellone trova il giusto premio nella conclusione vincente di Chochev con il bulgaro che trova l’incrocio dal limite e firma il vantaggio dei suoi.

SECONDO TEMPO

La ripresa non offre grossi spunti: il Palermo si limita a gestire il vantaggio mentre la Salernitana non ha la forza per provare sortite offensive degne di nota. Dopo un gran tiro di Alesami a cui si oppone in angolo Radunovic, all’8 da segnalare un altro esordio in maglia granata: Colantuono rileva l’altro esordiente Gaeta per il giovane Novella, classe 2001.

I ritmi sono molto bassi e per annotare una azione sul taccuino bisogna attendere la metà frazione di gioco. Al 22esimo i rosanero sfiorano il raddoppio con un tiro dal limite del macedone Trajkovski che si cerca un varco e libera il destro con la palla che si stampa sul palo basso.

Al 24esimo azione personale di Vitale che si cimenta in uno slalom ma si lascia cadere troppo vistosamente in area di rigore e si becca un giallo dall’arbitro Baroni. Al 37esimo da segnalare un altro importante esordio nella Salernitana: esce tra qualche fischio Palombi ed entra Francesco Orlando, sfortunato esterno d’attacco che durante il ritiro aveva subito in allenamento la rottura del crociato.

Nel finale di gara la squadra granata sembra avere uno sprint importante che la porta costantemente nella metà campo del Palermo anche se i guantoni di Pomini restano immacolati. Nel momento migliore della Salernitana, al 40esimo i rosanero trovano il raddoppio: La Gumina viene servito in area di rigore da Gnahorè e di piatto batte in uscita Radunovic.

IL TABELLINO

SALERNITANA (4-3-1-2): Radunovic; Casasola, Mantovani, Schiavi, Popescu (1’ st Vitale); Akpa Akpro, Ricci, Gaeta (8’ st Novella); Rosina; Palombi (37’ st Orlando), Rossi. In panchina: Iliadis, Signorelli, Tuia, Minala, Bocalon, Di Roberto, Sprocati, Monaco, De Sarlo. Allenatore: Colantuono.

PALERMO (4-3-1-2): Pomini; Rispoli, Dawidowicz, Rajkovic, Aleesami; Murawski, Jajalo, Chochev (30’ st Gnahorè); Trajkovski; La Gumina (43’ st Balogh), Moreo (30’ st Szyminski). In panchina: Maniero, Guddo, Accardi, Coronado, Fiordillino, Fiore, Ingegneri. Allenatore: Stellone.

ARBITRO: Baroni di Firenze (assistenti Borzomi e Chiocchi, 4° uomo Carella).

RETI: 45’ pt Chochev (P), 41’ st La Gumina (P).

NOTE. Spettatori 7654 di cui 3381 abbonati e oltre 100 da Palermo. Ammoniti: Rajkovic (P), Rossi (S), Vitale (P), Mantovani (S). Angoli: 4-5. Recupero: 1’ pt, 4’ st.

 

2 Commenti

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  • Che peccato è finito il campionato, calcisticamente è stato un anno avaro di soddisfazione …….la cavaiola non di riesce a capire che campionato ha disputato( dilettanti?), la salernitana di è salvata con qualche giornata di anticipo.
    Mi fai pena …….cerca di trovare nuovi stimoli ….. altrimenti la tua vita scorre inutilmente.

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