I sigilli sono scattati in seguito ai controlli che hanno accertato numerose irregolarità anche di natura igienico – sanitaria.
Le verifiche dei Carabinieri si sono svolte assieme ai Vigili del Fuoco.
Tra le irregolarità la presenza di più clienti rispetto a quanti il locale potesse ospitarne. Inoltre scoperta una porta tagliafuoco che comunicava con l’interno di un condominio di una civile abitazione e quindi in contrasto con le disposizioni vigenti in materia. Sono state anche rilevate 15 posizioni lavorative irregolari per le quali è stata contestata una sanzione amministrativa di 32mila euro.
Il legale responsabile è stato deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria.