La questione portiere, come detto ieri, è il primo nodo da sciogliere. Si è parlato soprattutto di questo nel corso del faccia a faccia tra Fabiani e la proprietà. L’idea di partenza sarebbe quella di trattenere a Salerno Radunovic impostando una trattativa con l’Atalanta utilizzando come grimaldello la Lazio. Il club biancoceleste potrebbe rilevare il cartellino del giocatore di proprietà del club orobico per poi girarlo alla Salernitana in prestito sulla falsa riga di quanto accaduto in passato con il centrocampista Ronaldo.
Radunovic che gode della piena fiducia di Colantuono avrebbe già dato il suo assenso all’operazione. Per quanto riguarda gli altri innesti si ragionerà su quella che è l’idea tattica di Colantuono e sul modulo proposto nelle ultime giornate il 3-4-3 o il 3-4-1-2 con Rosina dietro gli attaccanti. L’ex Zenit rimarrà ancora in granata così come Akpa Akpro e Casasola. In difesa appare scontata la partenza di Tuia. Al suo posto potrebbe arrivare dal Bari il difensore Norbert Gyömbér (classe ‘92) come rivela Il Mattino oggi in edicola.
A centrocampo partiranno tutti i prestiti ed anche qualche giocatore di proprietà. Del Pinto (classe ’90) del Benevento è il primo obiettivo ci sono poi interessamenti anche per Memushaj (’86) e Chibsah (’93). Il sogno nel cassetto resta sempre Di Gennaro. Il classe ’88 potrebbe essere girato alla Salernitana dalla casa madre Lazio. Sempre per la mediana resta attiva l’ipotesi Massimiliano Gatto (’95), jolly di centrocampo e fratello minore dell’ex granata Leonardo. Per l’attacco la pista Montalto (’88) è la più praticabile, in alternativa La Mantia (’91), con gli occhi anche su Carretta (’90) della Ternana. Occhio però a un bomber proveniente dal mercato estero.
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