“Il cinque per mille è un’importante opportunità di finanziamento per le nostre attività sociali – spiega l’assessore al ramo Anna Petta – che non grava sui contribuenti e che ci permetterà di dare un aiuto concreto a famiglie in difficoltà economica, anziani, persone con disabilità e bisognosi di assistenza. L’Amministrazione dedicherà gli introiti derivati dalla quota d’imposta per finanziare progetti a favore dei servizi sociali e per sostenere chi è più in difficoltà”.
Per destinare il 5 per mille alle attività sociali comunali è sufficiente apporre la propria firma nello spazio appositamente riservato e sotto la dicitura “Attività sociale svolte dal Comune di residenza del contribuente” della dichiarazione dei redditi (Modello Unico, Modello 730, Modello Cud).
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