Padre e figlia si sono difesi per oltre un’ora davanti al gip del Tribunale di Nocera Inferiore respingendo tutte le accuse sulle violenze sessuali che avrebbero subito due bambine, una delle quali nipote dell’uomo finito in carcere. Il nonno ha ripetuto al giudice di non avere nessuna responsabilità e di essere vittima di un complotto ordito da chi ha segnalato il caso ai servizi sociali del Comune di Nocera.
La figlia, che in passato avrebbe subito attenzioni dal padre, ha detto di non essere insospettita per quelle voci insistenti sui presunti abusi subiti dalla figlioletta e da una vicina di casa. Sta di fatto che gli inquirenti avrebbero acquisito prove testimoniali ed intercettazioni a suffragare il quadro accusatorio, contestato dalla difesa degli arrestati che punta all’immediata scarcerazione almeno della figlia dell’anziano.
La posizione della donna è quella più delicata, perché secondo la Procura avrebbe saputo degli abusi ed avrebbe taciuto, nonostante in passato lei stessa avesse subito violenze per le quali il padre è stato condannato in via definitiva. Ma il 70enne di Roccapiemonte nega le attenzioni morbose nei confronti della nipotina.
Fonte LIRATV
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