Mentre non verranno ultimati i lavori a via Piave la destinazione sarà proprio l’area adiacente allo stadio Vestuti. Ma non solo mercatali, a parlare del commercio a tutto tondo, durante la conferenza stampa sullo “Zevi Show” ci pensa proprio l’assessore.
Dunque, un ritorno dalle ferie estive, movimentato ed impegnativo per alcuni a Palazzo di Città. La crisi del commercio non ha risparmiato nemmeno in questa stagione i commercianti del centro salernitano che adesso vogliono risposte. Risposte che sono arrivate con l’annuncio del nuovo bando ad ottobre per il completamento di piazza della Libertà, che dovrebbe regalare entro un anno circa 750 posti auto.
Sull’abusivismo commerciale Loffredo dice: «Devo fare un plauso ai vigili urbani che sono quelli in prima linea per combattere l’illegalità e l’abusivismo sul lungomare, stoicamente loro ci sono. Abbiamo fatto un Tavolo di ordine e sicurezza prima di andare in vacanza con il nuovo Prefetto, richiedendo – rassicura Loffredo – dei percorsi utili per fare delle iniziative interforze e cercare di sanare questo problema.
È un malessere, una malavita e un malcostume diffuso. Quindi bisogna fare prevenzione».
questi ambulanti accampati con le loro tende che vengono da oltre confine della nostra hippocratica salerno, non credete che possano calpestare il sacro suolo del nostro donato vestuti, stadio di mille battaglie della nostra amata salernitana, non credete che tutto ciò sia immorale?
Assessore il problema va risolto con coscienza e inutili spendere risorse e soldi pubblici i vigili servono in strada a fare vari ordini per il bene dei cittadini, le ditte individuali con licenza itinerante hanno diritto di lavorare come tutti ,il lungomare va ripristinato e con vari articoli i permessi di occupazione di suolo pubblico vanno rilasciati a ci sta in regola, basta con le chiacchiere, con il rilascio di occupazione di suolo pubblico entrate economiche all’ente e lavoro per la città , state rovinando il commercio a Salerno.
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Il lungomare non si tocca, fuori gli irregolari, dentro nessun altro.