L’esportazione del materiale illecito, destinato in Burkina Faso, nell’Africa Occidentale, era giustificata da documentazione doganale falsa. Nell’ambito della predetta attività il personale di Polizia Giudiziaria della Guardia di Finanza ha proceduto alla denuncia di sette indagati, alcuni dei quali di nazionalità africana, per i reati di traffico illecito di rifiuti e ricettazione.
La predetta attività si inserisce in un contesto di controllo strategico disposto dalla Procura della Repubblica di Salerno delle esportazioni che avvengono dal Porto commerciale della città, ormai divenuto snodo nevralgico degli scambi in entrata ed in uscita dal Paese. In tale contesto si inseriscono i diversi sequestri operati dalle varie forze di Polizia all’interno del Porto di Salerno, riguardanti reperti archeologici provenienti dall’Egitto, preziosi manufatti in avorio e corallo provenienti dall’Africa, nonché medicinali di contrabbando.
Quindi i poveri profughi (che scappano da malattie e guerre e sono qua per pagarci le pensioni) si danno al saccheggio per mandare i ricordini a casa?
IPOCRITI , pubblicate il commento del 15/09