Dovrebbero concludersi verso la fine di settembre gli accertamenti sul viadotto Gatto dopo la decisione dell’amministrazione comunale di affidare ad una società l’incarico di effettuare i dovuti controlli per la stabilità dell’infrastruttura, dopo quanto accaduto a Genova lo scorso 14 agosto, con la morte di 43 persone in seguito al crollo del ponte Morandi. Lo scrive il quotidiano Le Cronache oggi in edicola
Al momento, resta da definire la data per effettuare le prove di carico. In quell’occasione il viadotto Gatto sarà chiuso al traffico veicolare per alcune ore. Onde evitare ulteriori disagi per gli automobilisti, l’assessore all’Urbanistica Mimmo De Maio ha prontamente respinto l’ipotesi di una chisura del viadotto infrasettimanale, optando per il fine settimana.
Inoltre, la chiusura dovrebbe avvenire dalle 18 alle 2 del mattino, per evitare ulteriori disagi. Al momento, ancora non si conosce il percorso che dovranno effettuare le automobili, in seguito alla chiusura del viadotto Gatto, con le dovute variazioni per permettere di raggiungere le zone di Vietri sul Mare e Salerno.
Nel frattempo, dall’amministrazione comunale e dall’assessore De Maio nessuna data certa circa la chiusura ma subito dopo le prove di carico partiranno i lavori per l’installazione dell’impianto di pubblica illuminazione del viadotto, attualmente inesistente e causa di numerosi incidenti stradali; previsto, inoltre, il ripristino ex novo del manto stradale per attutire le vibrazioni delle abitazioni adiacenti ed il ripristino della segnaletica orizzontale e verticale. Lavori,questi, già ampiamente discussi in commissione Mobilità, nei mesi scorsi.
Chiusura nel fine settimana, dalle 18 alle 2…non immagino che casino si creerà per Salerno. Il mio unico giorno libero me lo dovrò passare tappato a casa, grazie mille a questa fantastica città e a chi la amministra. Sarebbe bastato farle in un giorno infrasettimanale in accordo con il porto che ha ben chiaro quando e quanti container arrivano via terra, troppo difficile evidentemente
Ma a noi cosa c’e ne frega che tu passi l’unico giorno libero tappato in casa?…adesso i lavori li faranno secondo le tue esigenze!!…ma voi veramente non state bene con il cervello!!
Anche se non sono un esperto sono curioso di conoscere l’esito di queste prove di carico. Qualche settimana fa ero incolonnato sul viadotto, con decine e decine di TIR che salivano nel senso opposto. Ebbene in diversi momenti l’auto ha “ballato” letteralmente
E non sarebbe questa l’occasione buona per sperimentare come potrebbe funzionare il ripristino del doppio senso di marcia per autovetture e motocicli su via B. Croce?
Noi cittadini non conosceremo mai gli esiti delle prove; troppo importante per gli interessi di Gallozzi e Grimaldi! Esso è comunque una struttura vecchia, realizzato quando non esisteva alcuna legge in materia di costruzioni in cemento armato!
Mi lascia perplesso l’orario delle 18. Perché non farli dalle 24 alle 8? Secondo me si creerebbero meno disagi
Gianluca telo spiego io: devono pagare il notturno. Ecco perché . Loro risparmiano quattro sodi e noi inquniamo e spendiamo un botto di carburante. Chest è! !
Mettono mani alle 18, iniziano a lavorare alle 20 e “arricettano i ferri” alle 23….