Catena Fiorello insignita ad Atrani del Premio “Stella Divina” 2018

Stampa
Catena Fiorello, scrittrice, autrice e conduttrice televisiva, tiene a battesimo, Sabato 22 settembre, la 3a edizione di Atrani “Stelle Divine – Festival del Mediterraneo”. Alle 18.30, infatti, ai piedi dei gradoni della Chiesa di San Salvatore de’ Birecto, quelli discesi dai Duchi di Amalfi dopo l’investitura, nel periodo dell’Antica Repubblica Marinara, e ora “colorati” dalle decorazioni floreali di Weddingamalfi.com, nella piazza Umberto I di Atrani, il più piccolo comune italiano per superficie, il sindaco Luciano de Rosa Laderchi e il direttore artistico di Stelle Divine Alfonso Bottone apriranno ufficialmente l’evento che, dal giugno 2018 al giugno 2019, nel celebrare la 140esima edizione della Calata della Stella, è inserita nel programma di “Eventi per la promozione turistica e la valorizzazione dei territori” della Campania, finanziato dalla Direzione Generale per le politiche culturali e turismo della Regione con i fondi POC.

Un’iniziativa che, per il sindaco di Atrani, Luciano De Rosa Laderchi, “si è segnalata, nelle trascorse edizioni, di sicura presa nella propria azione di promuovere Cultura, strumento unico nella sua potenzialità per abbattere i muri della diffidenza e dell’intolleranza, e per costruire ponti di solidarietà”.

Proprio in questa direzione la serata ricorderà poi i bambini morti nel Mediterraneo, vittime innocenti della “grande fuga” dalle guerre e dalla povertà, con A mari confini, un riadattamento teatrale degli attori Maria Staiano ed Andrea Avagliano, ispirato a storie narrate in libri di genere. Le voci recitanti saranno accompagnate dalle sottolineature musicali della violinista Alyssia Cappotto e del chitarrista Vito Palazzo. La serata sarà dedicata all’UNICEF.

Così anche per l’edizione 2018/2019 di Atrani “Stelle Divine – Festival del Mediterraneo, per il direttore artistico Alfonso Bottone, “accanto all’appuntamento, ormai “storico”, della “Calata della Stella”, si muoveranno eventi, dal respiro nazionale ed internazionale, di teatro, cinema, musica, letteratura, arte ceramica, enogastronomia, legati tra loro da un filo sottile che vuole non solo raccontare l’identità culturale di una “terra”, ma anche esserne generatore di sviluppo economico”.

Al termine della serata il primo cittadino di Atrani e il direttore artistico del Festival consegneranno a Catena Fiorello il Premio “Stella Divina” 2018.

La 3a edizione di Atrani “Stelle Divine – Festival del Mediterraneo” gode dei patrocini morali dell’UNICEF, de I Borghi più belli d’Italia, dell’UNPLI Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, dell’AiCC Associazione Italiana Città della Ceramica, del FAI Fondo Ambiente Italia Campania, del Touring Club Italiano Corpo Consolare della Campania, del Distretto Turistico Costa d’Amalfi.

Per maggiori info: Facebook @atranistelledivine – www.stelledivine.it – 348 7798939

Con preghiera di pubblicazione e diffusione.

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.