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Circolo canottieri Irno è sfida Salerno – Firenze

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Salernitani e fiorentini, chi vince, chi perde? Da tempo fra i canottieri salernitani e quelli fiorentini è sfida, condita da rispetto reciproco. Qualche volta sono su barche avverse, altre sulla stessa barca.

E a volte il risultato ha bisogno di spiegazioni. A San Giorgio di Nogaro, nel campionato italiano in tipo regolamentare, l’equipaggio campano, con a bordo salernitani e napoletani, Master E, classe d’età 55 – 59, ha battuto l’equipaggio della Canottieri Firenze dandogli cinque secondi di distacco. Gara entusiasmante con i campani sempre avanti e primi al traguardo. Ma il primo gradino del podio è toccato ai Fiorentini, Master F, classe d’età 60 – 64, per le regole delle gare a handicap, che assegnano un vantaggio di sette secondi ai canottieri più anziani.

Risultato: chi per un motivo, chi per l’altro, sono tutti contenti.

Fra i canottieri salernitani e i fiorentini non sarebbe giusto dire che c’è amore – odio.  C’è amore – stima. Ricordiamo ancora quando a dicembre 2017, dopo l’indiscutibile vittoria dei toscani in quattro di coppia nel campionato italiano regolamentare, Sanseverino and company andarono a complimentarsi con gli avversari, riconoscendo: “Siete più forti”. Tanto forti da metterseli poi in barca a luglio scorso per andare a vincere insieme in otto misto il campionato italiano master.

Domenica a San Giorgio di Nogaro sull’8 campano c’erano Pasqualino Cammarota, Luigi Galizia, Renato Grimaldi, Alfonso Sanseverino, del Circolo Canottieri Irno, con Pietro Capuano, Sergio Coppola, Giuseppe Di Palo, Dario Petirro, timoniere Raffaele Annunziata, della Canottieri Napoli. Sull’ armo toscano, con Giorgio Bani, Alberto Menini, Massimiliano Pastore, Piero Sessa, timoniere Tommaso Aterini, vogavano Leonardo Magnatta, Loris Gonti, Simone Santi e Giancarlo Tarchi, che a luglio in equipaggio con l’ Irno hanno vinto il campionato italiano master. Da notare che sulla barca campana, più giovane, vogava un prodiere che è alla vigilia del sessantottesimo compleanno, quel Renato Grimaldi, che non ci pensa proprio a smettere i remi, per cui sabato prossimo sarà di nuovo in gara a Mondello nel campionato italiano coastal rowing. Con Galizia, Sanseverino e Magnatta: un fiorentino non poteva mancare

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