Sono da verificare, invece, le condizioni di Djavan Anderson (reduce da un trauma cranico rimediato a Benevento) e Schiavi, uscito malconcio dalla sfida con gli scaligeri. Allo stadio Zini mister Colantuono confermerà molto probabilmente il 3-5-2 e ai suoi chiederà innanzitutto grande attenzione alla fase difensiva: finora, infatti, in trasferta la Salernitana ha sempre subito reti. Per cercare di conquistare punti lontano dall’Arechi, dove le cose stanno iniziando a funzionare, i granata dovranno innanzitutto cercare di mantenere inviolata la porta di Micai, chiamato a confrontarsi a distanza col suo predecessore, Radunovic.
A guardia della porta dell’ex barese, dovrebbero giocare Mantovani, Migliorini (se Schiavi non recuperass in tempo) e Gigliotti. Sulle fasce si va verso la conferma di Casasola (suo l’assist vincente per Jallow) e Vitale (parso “in palla” a differenza dell’esordio a Benevento), che comunque è in ballottaggio con Pucino (Anderson dovrebbe rientrare gradualmente).
In mezzo al campo è facile immaginare che i trequartisti rimarranno ancora a guardare: Akpa Akpro dovrebbe tornare tra i titolari, Di Tacchio è in vantaggio rispetto a Palumbo, come Castiglia parte favorito rispetto al pur positivo Odjer e a Mazzarani. In avanti, invece, dovrebbe essere riproposta dall’inizio la coppia Jallow-Djuric, col bosniaco ancora a caccia del primo gol in maglia granata, con Bocalon e Vuletich pronti a subentrare e con Andrè Anderson ancora in attesa dell’esordio. Di Orlando, che ieri ha compiuto 22 anni, si sono invece perse letteralmente le tracce.
Mettere fuori Odjer ,è un grosso errore.