Italia Fulvio Mormile: «All’indomani del mio interessamento per la gara sull’affidamento
dell’asta del confettificio Pansa di Amalfi apprendo con soddisfazione che la procedura
affidata al notaio viene nuovamente resa pubblica con la possibilità, per qualsiasi
soggetto, di partecipare alla sua assegnazione per una cifra ridicola, che vedeva una
base d’asta di partenza della metà del valore per cui era stato acquistato».
La Provincia di Salerno, proprietaria dell’ex opificio per il 79% (la restante parte del
Comune di Amalfi), aveva inserito l’immobile nel piano di alienazione collegato al Piano
delle Alienazioni e/o Valorizzazioni 2017-2019, volendo così liberarsi della struttura per
cui la stessa provincia aveva speso oltre € 100,00,00 solo per l’ acquisto del ponteggio di
sicurezza . Per l’aggiudicazione dei 1.500 metri quadrati disposti su quattro livelli, ,
suddiviso in una cinquantina di vani, si partirà da una base d’asta fissata in 720mila euro,
34mila in meno rispetto all’ultima asta andata deserta nel novembre dello scorso anno. Le
richieste dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo Generale della Provincia di Salerno
entro le 12.00 del 5 novembre 2018. La vendita il giorno seguente.
L’appello di Mormile al Comune di Amalfi è di «esercitare subito il diritto di prelazione.
Gli immobili che fanno parte della nostra storia e della nostra cultura è opportuno che
rimangano nella proprietà della collettività e non è certo un problema economico per il
comune che vanta non pochi introiti da un punto di vista finanziario. Per cui invito il
Sindaco ad esercitare diritto di prelazione entro e non oltre il 5 novembre dell’anno
corrente».
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