E’ quanto dichiarato dal presidente territoriale della Cna di Salerno, Lucio Ronca, a corredo della notizia relativa all’approvazione dell’ordine del giorno in consiglio regionale della campania per candidare l’arte vietrese tra i beni iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale.
Lucio Ronca, che è anche maestro artigiano ceramista, ricorda che già nel suo precedente incarico di vice presidente dell’Unione artistico tradizionale della cna, a livello nazionale, fu il promotore della visita e del seminario che portò nella cittadina di Vietri sul Mare, per un confronto a più voci, sulla possibilità di istituire un’indicazione geografica protetta, una delegazione del Parlamento europeo.
“Credo che a giusta ragione si possa ritenere quel momento uno dei primi passi- ricorda Ronca- mossi nella direzione di sollecitare delle tutele legittime contro la contraffazione, soprattutto di origine cinese, che stava e sta mettendo a rischio la sopravvivenza delle nostre imprese”.
Anche in occasione della recente visita del presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani , la Cna di Salerno, attraverso il presidente Ronca, aveva ribadito la necessità di un’attenzione dell’Unione europea verso forme di protezione utili a tutelare le produzioni artigianali come la ceramica vietrese.
“Ora speriamo che la sinergia già avviata con la regione Campania, ci consenta di muovere ulteriori passi in questa direzione- ha aggiunto Lucio Ronca- concordiamo naturalmente pienamente sull’idea che vada valorizzato non solo il Museo provinciale della ceramica, ma anche le singole botteghe artigiane che tra storia ed innovazione tramandano l’antica tradizione ceramica”.
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