«Legata al letto dell’ospedale», attesa per decisione del Gip

Stampa
Domani, davanti al al gip del tribunale di Salerno Alfonso Scermino approda il caso che vede indagati tre sanitari del Ruggi per presunti maltrattamenti nei confronti di una paziente. Secondo l’accusa della famiglia della donna ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Salerno la donna sarebbe stata legata per i polsi con nastri di garza alle sponde delle sbarre del letto per 15 giorni.

A denunciare il caso i figli della donna deceduta poi, dopo il ricovero in un’altra struttura sanitaria, per l’aggravarsi delle sue condizioni

Ora il Gip dovrà pronunciarsi sulla delicata vicenda dopo il ricorso dei familiari che, rappresentati dall’avvocato Rocco Pecoraro, hanno fatto opposizione alla richiesta di archiviazione avanzata lo scorso aprile dal pubblico ministero Giovanni Paternoster.

Lo scrive Il Mattino nella sua edizione on line

2 Commenti

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.