A dirlo l’Assessore regionale alle pari Opportunità, Chiara Marciani ieri pomeriggio a Salerno dove c’è stata la mobilitazione per dare una speranza al piccolo Alex il bimbo di un anno e mezzo affetto da Linfoistiocitosi Emofagocitica, una malattia genetica rarissima che non lascia speranze senza trapianto.
In tanti sotto i portici del Comune per trovare un donatore di midollo osseo per il piccolo Alessandro Maria. Una gara contro il tempo, che stringe sempre di più. In prima linea le donne del centro storico e tante giovani mamme di età compresa tra i 18 e i 35 anni con passeggini e bimbi al seguito.
Tutti in coda per il prelievo del campione salivare che, già in serata, sarà trasferito ai Centri Trapianto del policlinico Federico II e del Moscati di Avellino, per la tipizzazione tissutale per verificare la compatibilità del Dna. In sostegno dell’Admo anche la polizia municipale e la protezione civile di Salerno.
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