Nove anni di vita e già responsabile di scelte così difficili. Questa è la storia di “Marco”, nome di fantasia, che ha deciso di cambiare padre perché il naturale assente e violento. Lo scrive Il Mattino oggi in edicola
Frutto di un amore adolescenziale, nato da due ragazzi troppo giovani per fare i genitori, Marco pur essendo riconosciuto fin da subito dal padre ha sempre subito forte disinteresse da questi. Fino a quando, tre anni fa, il Tribunale per i minori, in seguito a un’istanza sollevata dalla madre, ne ha dichiarato la decadenza dalla responsabilità genitoriale
Marco era destinato a vivere per sempre senza la figura paterna, quando un giorno arriva nella vita della giovane mamma un uomo che dopo averla sposata, sceglie di adottarlo grazie ad una richiesta accolta dal tribunale dei minori di Salerno e con il consenso del piccolo.
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