All’esito della attività, si è proceduto a denunciare i rispettivi titolari all’A.G. per violazione art. 681 CP (Apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento).Nel primo caso perché si superava la capienza massima prevista per tale locale, senza che ciò comportasse immediato pericolo per la incolumità pubblica.
Nell’altro, si procedeva anche al sequestro preventivo dell’intera attività a causa del numero esorbitante degli avventori; perché veniva esercitata l’attività di pubblico spettacolo con trattenimento danzante, senza l’autorizzazione dell’Autorità Competente e in assenza dell’agibilità dei locali ai sensi dell’art. 80 del T.u.l.p.s che dispone: “L’autorità di pubblica sicurezza non può concedere la licenza per l’apertura di un teatro o di un luogo di pubblico spettacolo, prima di aver fatto verificare da una commissione tecnica la solidità e la sicurezza dell’edificio e l’esistenza di uscite pienamente adatte a sgombrarlo prontamente nel caso di incendio”; e, infine, perché alla verifica degli ambienti del locale – da parte dei Vigili del Fuoco – la parte non esibiva la SCIA Antincendio per l’attività espletata.
Bene, ma questi controlli dei signori NAS perché non vengono effettuati anche ai locali che nel centro storico impongono ai residenti di restare svegli fino alle 2 di notte (giorni feriali) a causa di musica e schiamazzi?
O nel centro città non si può…???