Cosenza – Salernitana si giocherà in un clima rigido con termometro vicino allo zero ma con temperature roventi sugli spalti. Almeno in 15mila al San Vito Marulla lo stadio a cui è stato aggiunto il nome di uno dei bomber più prolifici della storia del calcio silano capace di trasformare una domenica di 27 anni fa in sogno per i tifosi calabresi ed in incubo per quelli granata. Il riferimento è allo spareggio di Pescara per rimanere in B. Il Cosenza si salvò grazie alla rete di Marulla mentre la Salernitana di Soglia ed Ansloni risprofondava il C dopo appena un anno tra i cadetti e 24 di terza serie.
E come non ricordare le rivincite sportive della Salernitana che condannò in più di una occasione i calabresi all’oblio. Cosenza – Salernitana non è una partita come le altre e mai lo sarà. Lo dimostrano i cori dei tifosi granata già all’alba di questo campionato e la prevendita record in Calabria per il match di stasera. Si giocherà in una bolgia ma la Salernitana non sarà sola.
In mille hanno deciso di sfidare il freddo, le insidie notturne per seguire l’ultima trasferta del girone d’andata dei granata nella speranza che il cambio tecnico possa portare in dote anche il cambio di passo lontano dallArechi dove non si vince da 10 mesi. E chissà che questo 2018 avaro di soddisfazioni fuori casa non si chiuda con un bel botto in grado di tramortire, sportivamente parlando i lupi silani
Commenta