Amareggiato ma ancora fiducioso a fine gara il trainer granata Angelo Gregucci: “L’idea di calcio che vogliamo fare è quello del primo tempo ovviamente togliendo il gol che ha riaperto la contesa. Nella ripresa abbiamo preso poi il 2-2 mentre eravamo protesi a protestare. Akpa Akpro non è rientrato nel secondo tempo perché si è stirato. La squadra fisicamente è crollata anche forse per via delle tre gare in otto giorni. Ma alcune disattenzioni non devono esserci. Quando eravamo compatti il primo tempo loro non hanno trovato spazi. Anderson ha risentito di non avere i 90 minuti nelle gambe, purtroppo con Odjer che è sostituto naturale di Akpro ed è infortunato non avevo veri incontristi in panchina. Noi abbiamo il dovere di essere quelli che hanno giocato fino al 35’. Lavoreremo per questo e credo che questa squadra con un’ idea di gioco migliore e più palle in area anche gli attaccanti che hanno segnato poco incrementerebbero il loro bottino. Chiederò di avere dei calciatori capaci di poter esprimere la mia idea di gioco. Poi valuteremo eventuali scelte di mercato ma bisogna lavorare molto sull’aspetto mentale. Salerno ti dà pressione e le pressioni vanno affrontate. Io le difficoltà le affronto non mi lascio sopraffare. I fischi si prendono ma poi devi essere bravo a trasformarli in applausi. Dopo la pausa sindacale dei giorni festivi torneremo subito al lavoro. Abbiamo, alla ripresa della pausa, incontri difficilissimi.”
Gregucci: ”Dobbiamo essere quelli del primo tempo, sempre”
Amareggiato ma ancora fiducioso a fine gara il trainer granata Angelo Gregucci: “L’idea di calcio che vogliamo fare è quello del primo tempo ovviamente togliendo il gol che ha riaperto la contesa. Nella ripresa abbiamo preso poi il 2-2 mentre eravamo protesi a protestare. Akpa Akpro non è rientrato nel secondo tempo perché si è stirato. La squadra fisicamente è crollata anche forse per via delle tre gare in otto giorni. Ma alcune disattenzioni non devono esserci. Quando eravamo compatti il primo tempo loro non hanno trovato spazi. Anderson ha risentito di non avere i 90 minuti nelle gambe, purtroppo con Odjer che è sostituto naturale di Akpro ed è infortunato non avevo veri incontristi in panchina. Noi abbiamo il dovere di essere quelli che hanno giocato fino al 35’. Lavoreremo per questo e credo che questa squadra con un’ idea di gioco migliore e più palle in area anche gli attaccanti che hanno segnato poco incrementerebbero il loro bottino. Chiederò di avere dei calciatori capaci di poter esprimere la mia idea di gioco. Poi valuteremo eventuali scelte di mercato ma bisogna lavorare molto sull’aspetto mentale. Salerno ti dà pressione e le pressioni vanno affrontate. Io le difficoltà le affronto non mi lascio sopraffare. I fischi si prendono ma poi devi essere bravo a trasformarli in applausi. Dopo la pausa sindacale dei giorni festivi torneremo subito al lavoro. Abbiamo, alla ripresa della pausa, incontri difficilissimi.”
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