Site icon Salernonotizie.it

La Salernitana crolla nella ripresa: il Pescara sbanca l’Arechi 2-4

Stampa
Finisce male il 2018 della Salernitana, un anno da dimenticare per i granata iniziato in maniera sciagurata e finito peggio. Il Pescara sbanca l’Arechi 4-2 dopo che i granata erano in vantaggio a fine primo tempo per 2-1. Partenza buona per gli uomini di Gregucci che al 12’ trovano il vantaggio con Pucino di testa. Ma i biancocelesti fanno vedere di esserci anche se la difesa fa buona guardia. Dopo un gol annullato a Gravillon lo stesso centrale tocca nella sua area la sfera di mano: rigore e Vitale fa 2-0. Sembra tutto in discesa, macchè. Mancuso riapre dopo un minuto la contesa. Nella ripresa i granata rimangono mentalmente e fisicamente negli spogliatoi. Subito Scognamiglio trova il pari in mischia. Il Pescara ci crede e Mancuso di testa opera il sorpasso. I granata inseriscono prima Jallow e poi Orlando ma sono gli abruzzesi a giocarla e ancora Mancuso con un sinistro a giro chiude il match. Nel finale Machin sfiora il pokerissimo mentre i granata sembrano privi di forze. Aveva ragione Gregucci dopo il Foggia, abbiamo messo la tachipirina ma la febbre era solo scesa, ora è di nuovo alta.

La Salernitana dunque cambia modulo contro il Pescara e si affida a due fantasisti: Andrà Anderson e Alessandro Rosina alle spalle di Riccardo Bocalon. E’ questa la mossa di Gregucci che punta alla vittoria per chiudere il girone d’andata a quota 27 e soprattutto allungare la striscia positiva dal suo arrivo a Salerno. Fantasia al potere per mettere paura a Brugman e soci ma soprattutto per dare una scossa ad un reparto avanzato che continua a non segnare.

Davanti a 10mila spettatori, ed in uno stadio blindato, dentro e fuori, alle ore 15 scendono in campo Salernitana e Pescara per l’ultimo atto del girone d’andata del campionato di serie B. Andrè Anderson e Rosina non saranno le uniche novità di giornata. In difesa torna Schiavi mentre è confermato Mantovani autore a Cosenza di una buona partita e Gigliotti. In mezzo al campo a destra Pucino e dalla parte opposta Vitale. In mezzo Akpa Akpro e Di Tacchio.

Il Pescara di Pillon naviga nelle zone nobili della classifica (al terzo posto con 29 punti, in condominio con Lecce e Verona), ma continua a balbettare in trasferta. Gli abruzzesi sono reduci da tre sconfitte consecutive lontano da casa.

Pillon adotta il suo solito 4-3-3. In difesa spicca Scognamiglio con la rivelazione Gravillon (ribattezzato il nuovo Koulibaly) e gli esperti Ciofani e Del Grosso terzini, a centrocampo occhio a Meleoni Brugman Memushaj . Quest’ultimo accostato più volte alla Salernitana.  In avanti Mancuso è il centrale offensivo con Marras e Antonucci sulle fasce. Arbitra Pillitteri di Palermo

LA PARTITA

C’è il sole all’Arechi in una freddina domenica di fine anno. Trecento i supporters giunti da Pescara. Almeno ottomila i tifosi del cavalluccio sugli spalti. Partenza di studio tra le due compagini. Al 7’ bello scambio Rosina – Anderson con tiro di quest’ultimo: sfera out. Al 12’ Rosina si procura una punizione sulla destra della metà campo ospite. Punizione pennellata in area e ottimo inserimento di Pucino che di testa sblocca il risultato. Esplode l’Arechi. Al 18’ ci prova con il suo estro Anderson, sfera che supera di poco la traversa. Il Pescara si affaccia con Mancuso, il suo cross è smanacciato da Micai. Primo giallo del match è per Scognamiglio per fallo sul l’indemoniato Anderson.

Ci riprova dopo poco Bocalon, conclusione debole. Mancuso è il solo a creare pericoli, una sua serpentina è fermata da Micai in corner. Dalla bandierina cross al bacio per Gravillon che di testa mette in rete ma l’arbitro annulla per una spinta di Scognamiglio in area. Gli ospiti protestano ma i granata partono in contropiede, Rosina va sull’esterno e crossa basso Gravillono in scivolata ferma la sfera in area con la mano, Pillitteri fischia il rigore: dal dischetto Vitale fa 2-0. Il Pescara non si disunisce e dopo un minuto Mancuso di testa capitalizza bene un cross di Brugman. Doppia cifra per il terminale offensivo di Pillon e gara riaperta. Nel finale giallo pure per Ciofani per fallo su Di Tacchio. Termina una bella prima frazione.

SECONDO TEMPO

Ripresa che comincia i granata che sostituiscono Akpa Akpro con Castiglia. Parte bene il Pescara che trova il pari al 5’ dagli sviluppi di un corner, la sfera attraversa tutta l’area e Scognamiglio con la punta la sfiora e deposita in rete per il 2-2. I granata provano a reagire con il solito Anderson fermato fallosamente da Brugman, giallo per il biancoceleste. Pillon inserisce Kanoute per Melegoni.  Al 13’ in contropiede Mancuso sfiora il sorpasso, di piede Micai salva la beffa. Ma il portiere granata nulla può un minuto dopo contro lo stesso Mancuso che di testa capitalizza alla perfezione un cross giunto dal versante destro. I padroni di casa sbandano e Marras prima centra il palo e Antonucci poi viene fermato da Micai alla disperata. Gregucci inserisce Jallow per Vitale per il tutto per tutto mentre Pillon inserisce Machin in luogo di Antenucci.

Castiglia prova a riaccendere il match, sfera fuori. Micai ancora una volta sventa una pericolosa minaccia, Mancuso poi manda out. Gregucci gioca la carta Orlando per Anderson, esordio in campionato per l’ex Vicenza. Al 33’ Castiglia abbatte Memushaj dal limite e viene ammonito. Punizione che si infrange sulla barriera. Sugli sviluppi dell’azione ancora Mancuso con un sinistro a giro sigla la sua tripletta e il poker pescarese. I granata crollano, Machin sciupa il quinto gol. Pillon inserisce Palazzi per Brugman. I granata sono privi di forze, ci provano Orlando e Di Tacchio ma senza convinzione. Finisce cosi tra i fischi dell’Arechi, aveva ragione Gregucci dopo il Foggia, abbiamo messo la tachipirina ma la febbre era solo scesa, ora è di nuovo alta.

TABELLINO SALERNITANA – PESCARA 2-4

SALERNITANA (3-4-2-1): Micai; Mantovani, Schiavi, Gigliotti; Pucino, Akpa Akpro (1’ st Castiglia), Di Tacchio, Vitale (20’ st Jallow); A.Anderson (33’ st Orlando), Rosina; Bocalon. A disp. Vannucchi, D. Anderson, Vuletich, Djuric, Casasola, Palumbo, Migliorini, Perticone, Mazzarani. All. Angelo Gregucci

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Ciofani, Gravillon, Scognamiglio, Del Grosso; Memushaj, Brugman (40’ st Palazzi), Melegoni (11’ st Kanouté); Marras, Mancuso, Antonucci (22’ st Machin). A disp. Kastrati, Monachello, Balzano, Elizalde, Farelli, Perrotta, Crecco, Del Sole, Palmucci. All: Giuseppe Pillon

ARBITRO: Sig. Luigi Pillitteri di Palermo (Luciano/Vecchi) IV uomo: Marini

NOTE. Marcatori: 13’ pt Pucino, 36’ pt Vitale su rig (S), 37’ pt, 15’ st e 35’ st Mancuso (P), 7’ st Scognamiglio (P); Ammoniti: Castiglia, Micai (S), Scognamiglio, Brugman (P); Angoli: 3-4; Recupero: 0’ pt – 4′ st; Spettatori: 9824 di cui 294 ospiti.

Exit mobile version