Calciomercato: alla Salernitana non serve alcune rivolzione

Stampa
Avevamo tutti delle certezze ad inizio stagione. Certezze poi confermate dal campo perché la Salernitana, di riffe o di raffe, pur non avendo in rosa attaccanti in grado di fare la differenza valutando il curriculum era lì, al terzo posto in classifica, ad un tiro di schioppo dalla vetta e con applausi scroscianti a Colantuono.

Il ko di Venezia, il riscatto sofferto con Lo Spezia e poi la lunga sosta scandita dalle tre sconfitte consecutive e l’addio di Colantuono. Che cosa è successo dal 10 novembre ad oggi andrebbe spiegato e chiarito al pubblico dell’Arechi. Come non si possono disconoscere giudizi e valutazioni positive sull’organico allestito in estate. Oggi si apre il mercato e la Salernitana rischia di essere risucchiata, per il quarto anno consecutivo in B nel vorticoso mulinello di scambi e prestiti.

Valzer di mercato controllato dai soliti procuratori che hanno assunto, con il passare degli anni un potere rilevantissimo. E via al valzer di voci, ad ipotetici quanto improbabili scambi di attaccanti a ritorni di fiamma e chi più ne ha più ne metta. Parlare di rivoluzione a gennaio appare ingiusto ed immotivato. Bisognerebbe invece andare fino in fondo e capire perché la Salernitana a dicembre ha viaggiato a ritmo retrocessione.

Che cosa è successo e chi ha tirato i remi in barca sul più bello? Da Di Gennaro a Jallow, da Djavan Anderson a Mazzarani e poi Palumbo, Castiglia, Micai, Gigliotti, Djuric, Bellomo, Vuletich, Migliorni, Andrè Anderson. Possibile che siano tutti brocchi? Possible che molti di questi andranno via senza averli visti all’opera per almeno due partite?

Possibile che ora si possa dire con disinvoltura che la squadra non è adeguata ad affrontare questo torneo di B mentre fino ad un mese e mezzo fa si diceva il contrario? Alla Salernitana serve un attaccante che fa gol, che vada in doppia cifra ed un terzino sinistro. Il rinforzo più importante va cercato nello spogliatoio granata

8 Commenti

Clicca qui per commentare

  • Ecco qui adesso dite che abbiamo una grande squadra e nn abbiamo bisogno di niente…. Che tristezza nn voglio aggiungere altro

  • Siamo alle solite,le squadre si fanno a luglio e poi si ritoccano a gennaio.Ma siccome a questa società non gliene frega di SALERNO e della SALERNITANA va bene così con due allenatori l’anno e squadre rivoltate ogni tre mesi,alla faccia di una minima programmazione.

  • METTETE DI GENNARO IN CONDIZIONE DI GIOCARE PRENDETE UN SOSTITUTO A VITALE (VALIDO) E UNA PUNTA FORTE CHE VADA IN DOPPIA CIFRA E STA SQUADRA ARRIVA COME MINIMO HAI PLAY OFF.
    ALLENATORE PERMETTENDO, MA SE GIOCA COME IL PRIMO TEMPO CON PESCARA ALLORA BASTA POCO!
    p.S. MANDATE VIA I VERI ESUBERI ( VULETICH GIGLIOTTI DJURIC SIGNORELLI ECC ECC.)

  • Beh, in fondo è una posizione coerente: molti giornalisti (tranne qualche rara eccezione subito emarginata) avevano dato giudizi estremamente positivi sulla squadra (pur non avendola mai vista all’opera), allineandosi alle direttive societarie (in questo in buona compagnia di certa tifoseria).
    Ora è evidente che bisogna mantenere il punto, ma non cercate spiegazioni iperboliche: il problema è che la squadra è scarsa in molti elementi e le fantastiche vittorie di cui parlate cercate di ricordarle bene (Perugia, Spezia…). Spero che non censuriate.

  • D’accordissimo con “memoria lunga”, anche prima di dicembre la Sernitana in cui era 3 ha offerto un gioco davvero pietoso ed i punti sono arrivati per puro culo! L’unica vittoria meritata è stata contro il Padova… Ma la fortuna non dura e si è visto… L’ unica rivoluzione che vogliamo è che Fabiani vada via, il solito intrallazziere che con i suoi babà ci sta prendendo per i fondelli da anni assieme alla banda bassotti…

  • ritengo che la salernitana sia forte bisogna mandare solo via cinque sette otto giocatori, prendere un paio di esterni di attacco e una punta. gli elementi da mandare via sono, gigliotti o perticone , castiglia, palumbo, vuletich e djuric, bellomo,, russo e forse mazzarani

  • Vico diceva :” la storia è fatta di corsi e ricorsi”… A Salerno è sempre la stessa da 4 anni…Allenatori che a dicembre saltano… Giocatori che arrivano a Luglio e vanno via a gennaio… Infortuni fantasma… Stranamente non danno mai il 100%…vanno via e diventano fenomeni… Gli esempi sono molteplici… È proprio vero… Noi tifosi.. Non siamo più gli stessi… I tempi sono cambiati… L’Entusiasmo è paradossalmente esaurito…la fiducia pure.. E di questo dobbiamo rendercene conto…

  • Ma chi è questo giornalettiere di un piatto di lenticchie che scrive tali balle??? Squadra di prestiti, scarsa, senza anima né attaccamento alla maglia. Terzi in classifica x un breve periodo x bontà della dea culo grosso. Ennesima presa in giro del burino panzone e l’edicola te di casa che continua a spalleggiarlo invece di mettere a nudo i brogli. Vergogna. E d

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.