I principali centri meteo di calcolo (Ecmwf e Gfs) continuano a proporre, dopo il 20-22 Gennaio, un interessante, e decisamente esplosivo cambio di circolazione atmosferica, non solo sull’Europa, ma anche sull’Italia, spesso terra di battaglia tra lo scontro di masse d’aria di origine diversa.
Dalla Groenlandia masse d’aria fredde di origine Nordatlantica cominceranno ad incamminarsi verso il Regno Unito e puntare la Francia, avvicinandosi anche all’Italia, mentre nel contempo dal Circolo Polare Artico correnti gelide di origine polare inizieranno a muoversi verso l’Europa orientale, puntando i Balcani e quindi avvicinandosi all’Italia.
A questo punto il nostro Paese si troverà come in un campo di battaglia tra due diverse correnti, una ancor più fredda dell’altra benché di origine diversa, tanto che questo duplice scontro potrebbe avvenire proprio sul mar Mediterraneo con una fase di maltempo invernale che in tal caso coinvolgerebbe molte regioni italiane, anche il Nord.
Le temperature in tale contesto non potranno che subire un repentini abbassamento, tale da far cadere la neve diffusamente in pianura al Nord, ma probabilmente anche su alcune regioni centrali, senza escludere di poterla vedere anche in Toscana a Firenze e poi forse pure a Roma. Di sicuro in Valpadana si dovrebbero in ogni caso creare le condizioni ideali per le NEVE prolungata da Domenica 20 fino al 27 Gennaio.
Fonte Il Meteo.it
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