Come riporta il quotidiano “Il Mattino”, i fatti risalgono al 2010, quando sei persone furono accusate di abusi sessuali ai danni dei bambini di una scuola d’infanzia. Tuttavia, nel corso dei quattro mesi di intercettazioni ambientali e di indagini applicate ai computer sequestrati agli imputati, i militari non hanno riscontrato alcuno anomalia che potesse confermare le accuse.
Proprio ieri, durante la seconda sezione penale del Tribunale di Salerno, il maresciallo Aliano, coordinatore delle indagini che portarono all’arresto di un dei bidelli (poi liberato), ha chiarito che dalle immagini di videosorveglianza non è emerso alcun elemento d’accusa a carico degli imputati. A quanto pare, resterebbero ancora le testimonianze dei minori in merito al processo. Un vero e proprio colpo di scena.
senza conoscere i fatti e le dinamiche, confondendo tutto e tutti….!
Mortacci vostri !!! con le vostre false accuse fate finire in galera gente innocente ricoveratevi e che un tumore vi fulmini! come all’asilo di rignano flaminio avete mandato in galera degli innocenti che un tumore vi fulmini