“Il quotidiano ‘La Città’, pur in un momento di forte crisi del settore editoriale, ha confermato un trend positivo nelle vendite in edicola e nella raccolta pubblicitaria, i lavoratori hanno dato la propria totale disponibilità ai sacrifici richiesti dai vertici aziendali anche in termini di revisione dei salari e, mi auguro, che tanto possa essere di aiuto perché si trovi una soluzione ad una vertenza che altrimenti rischia di avere un esito drammatico dal punto di vista occupazionale”.
Il parlamentare di Forza Italia continua: “La vicenda de ‘La Città’, tra l’altro, conferma quanto sia indispensabile una nuova legge per il sostegno all’editoria, ancora di più dopo la soppressione dei fondi per l’editoria ed il progressivo taglio dei fondi per il pluralismo destinati ai quotidiani: una scelta scellerata di questo Governo che si è piegato alle logiche vendicative dei cinque stelle nei confronti dei giornalisti”.
“Nelle prossime ore – conclude l’On. Casciello – chiederò al Prefetto di Salerno, Francesco Russo, sempre attento all’emergenze e alle vertenze occupazioni in provincia di Salerno, di convocare un tavolo con le rappresentanze sindacali ed i vertici aziendali”.
. . . e se lo dice l’on. casciello . . . che quando dirigeva giornali aveva tutto il personale in regola e conti irreprensibili allora si che stiamo a cavallo.
gli aiuti di stato o li diamo a tutti o a nessuno. Lo scudo innalzato del pluralismo non è sufficiente a fare una politica discriminante. tutte le categorie sono sotto pressione per una crisi che in Italia non ha mai avuto fine. Allora o si aiutano tutti: imprese , professionisti, commercianti, artigiani, lavoratori …o nessuno!!!!”
Sostegno all’editoria? Se vendi bene, altrimenti chiudi come chiunque è sul mercato…ma agli editori piace vincere facile coi soldi pubblici.