Trasportato in ospedale per accertamenti dopo aver perso conoscenza, soccorso dallo staff medico in campo, ha subito ripreso i sensi. La società del Lecce ha comunicato che la partita è rinviata a data da destinarsi.
Va registrato come il 31enne giocatore del Lecce non sia mai andato in arresto cardiaco: subito dopo lo scontro e la caduta, Ciciretti e Mancosu hanno estratto la lingua di Scavone salvandogli praticamente la vita.
Battito sceso così a 20, è seguito poi un massaggio cardiaco dello staff sanitario senza ricorrere all’uso del defibrillatore. Prima di essere sistemato sull’ambulanza, il giocatore ha ripreso conoscenza parlando senza problemi: segnali incoraggianti
IL BOLLETTINO. Il calciatore del Lecce, Manuel Scavone, “ha subito un forte trauma cranico commotivo, ma è fuori pericolo”. Lo rende noto un comunicato della Asl di Lecce. Scavone è giunto nel Pronto Soccorso dell’Ospedale “Vito Fazzi”, riferisce la nota, “dove gli è stato riscontrando un forte trauma commotivo con momentanea perdita di coscienza. Le condizioni del paziente sono comunque buone”.
I medici hanno già eseguito diverse Tac: cranio, cervicale e torace, tutte , riferisce la nota della Asl, “con esito negativo, quindi senza lesioni interne”. “Poichè il paziente ha perso conoscenza – è detto infine – i medici del Pronto Soccorso, d’intesa con il neurochirurgo di turno, hanno deciso il ricovero precauzionale in Neurochirugia, dove sarà tenuto in osservazione per almeno 24 ore.
Forza Manuel torna più forte di prima….