E’ questa la ragione principale che ha fatto scattare nuovamente l’allerta Arancione sulla zona 3 del territorio (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini) : fino alle 18 di domani è necessario prestare ancora la massima attenzione possibile a causa dei terreni saturi di acqua, anche con riduzione o in assenza delle precipitazioni piovose.
Tra i principali scenari di dissesto idrogeologico che potrebbe essere diffuso, si evidenziano: “Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango per effetto della saturazione dei suoli, anche in assenza di precipitazioni; possibili ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione; allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti); Possibili cadute massi in più punti del territorio”.
In particolare, le frane potrebbero essere “ritardate” rispetto alle precipitazioni piovose, sui versanti montani instabili e saturi, con scivolamento e caduta in alveo e occlusione parziale delle sezioni di deflusso, quindi anche in assenza di piogge o con poche piogge residue.
Sul resto del territorio regionale, resta in vigore la criticità Gialla
Il quadro meteo, su tutta la Campania evidenzia ancora precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale, con possibili raffiche di vento nei temporali.
La Protezione civile della regione Campania raccomanda agli enti competenti di mantenere in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni previsti sia in ordine al dissesto idrogeologico connesso alle precipitazioni che in relazione alle raffiche di vento.tesi, anche in linea con i piani comunali di protezione civile sia in ordine al dissesto idrogeologico che potrebbe essere innescato dalle precipitazioni piovose che per l’impatto delle raffiche di vento sulle strutture esposte alle stesse e sul verde pubblico.
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