A contatto dell’acqua della vasca una potente scossa elettrica si è propagata dal carica batterie folgorandola all’istante. Per la ragazzina austriaca, non c’è stato nulla da fare.
La vittima è stata ritrovata morta dai genitori. Secondo gli esperti, l’incidente è un caso estremamente raro. Ma mostra quanto possano essere pericolosi i dispositivi elettronici nel bagno. L’ingegnere Willi Brugger, esperto di elettricità, elettromeccanica ed elettromagnetismo, ha dichiarato alla stampa che i telefoni cellulari sono effettivamente innocui in bagno.
Le prese non collegate potrebbero essere potenzialmente pericolose in caso di “contatto indiretto”. Gli accessori di telefoni cellulari di terze parti prodotti a basso costo potrebbero essere di qualità inferiore e causare scosse elettriche. Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”,è l’ennesima tragedia rimbalzata alle cronache che ci lascia increduli e attoniti.
Ancora una volta in discussione i rischi connessi all’uso di telefonini e smartphone che sono diventati oggetti insostituibili nella vita di ognuno di noi. Proprio per questo, è necessario che le case produttrici adottino maggiori accorgimenti, anche in termini d’informazione ai consumatori per evitare che si ripetano casi analoghi. Per questo motivo, è importante assicurarsi che i dispositivi siano certificati di conseguenza.
Il fabbricante è tenuto a redigere una “dichiarazione CE di conformità, in cui indica le Direttiva applicata e le norme tecniche utilizzate. In questo caso il dispositivo è conforme agli standard europei.
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