La proposta è stata lanciata da Santo Puccia, primo dirigente della Polizia stradale, in audizione alla commissione Trasporti della Camera. La richiesta arriva quindi direttamente della Polizia stradale, il reparto della Polizia di Stato italiana con il compito di svolgere attività circa la viabilità.
La misura, secondo Santo Puccia, primo dirigente della Polizia stradale, è necessaria perché la prima causa degli incidenti stradali “è la distrazione, e l’uso improprio di smartphone e altri dispositivi è la prima causa di distrazione”. Quindi, dice Puccia in audizione,
I dati dell’attività di contrasto a questo comportamento, ha proseguito il dirigente della Polizia stradale, “evidenziano un incremento delle violazioni. Purtroppo si tratta di una trasgressione diffusissima e difficile da contrastare. Per questo lo spauracchio del ritiro della patente alla prima violazione può essere efficace. Ormai – ha aggiunto – si trovano a buon mercato auricolari e dispositivi di viva voce. Ritengo si possa generare un effetto virtuoso come lo abbiamo registrato con il meccanismo della patente a punti”.
Puccia ha poi invocato un’altra modifica al Codice “per contrastare più efficacemente l’abuso di sostanze stupefacenti” e cioè la “possibilità di perseguire chi è stato trovato positivo ma non in stato di alterazione alla guida in modo da sottoporlo a verifica da parte delle commissioni competenti”. L’esponente della Polstrada ha inoltre chiesto una modifica per quanto riguarda i mille etilometri in forza agli organi di polizia. “Attualmente – ha ricordato – le visite periodiche per questi strumenti vengano fatte presso due soli centri del ministero dei Trasporti a Roma e Milano che non riescono a smaltire il gran numero di attrezzature da controllare, Accade così che per lunghi periodi le forze di polizia non possono usarli perchè fermi in attesa delle visite periodiche”.
giusto anche controllo velocità pene severe
Sono d’accordissimo!
In autostrada e in tangenziale mi capita sempre più spesso di vedere l’auto che mi precede ondeggiare e cambiare lentamente corsia. Una volta superata noto sempre il guidatore con gli occhi fissi sullo smartphone.
Mi è anche capitato, recentemente, di dover rallentare in città perché l’auto che mi precedeva si è fermata improvvisamente a centro carreggiata. Non ripartendo, l’ho superata. L’autista, con la giovane passeggera al suo fianco stava facendo dei selfie!!!
Roba da paliatone, altro che ritiro della patente!
altro commento censurato? il terzo in due giorni? mah