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Pagelle: si salvano Pucino e Di Tacchio. Jallow corre e… sbraita

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Ecco le pagelle della Salernitana dopo la sconfitta di Livorno, si salvano in pochi:

Micai 5,5 – Poteva fare e non fare sul gol livornese. Sbaglia qualche uscita e molti rinvii. Provvidenziale su Luci;

Pucino 6,5 – Buona gestione del match, dalle sue parti il Livorno non spinge moltissimo. Da sottolineare la sua precisione nelle letture difensive e in un paio di chiusure ottime;

Migliorini 5,5 – Il calo fisico rispetto alle ultime apparizioni è evidente. Riesce comunque ad arginare il pericoloso Dumitru

Gigliotti 5,5 – Qualche sbavatura di troppo soprattutto nel momento decisivo della sfida, Diamanti dalle sue parti è praticamente infermabile

(Dall’82’ Djuric s.v.).

Casasola 6 – E l’unico esterno capace di mettere in apprensione gli avversari con i suoi cross o le sue accelerazioni ma spesso predica nel deserto;

Akpa 5.5 – Inizia molto bene la sfida, ma con il passare dei minuti diventa evanescente. Male soprattutto sui palloni contesi in mezzo al campo, cresce nel finale di gara quando la mediana passa a due;

Di Tacchio 7 – Una prima parte di gara non brillante, il cartellino giallo lo condiziona. Poi esce alla distanza con una ripresa di cuore, sostanza e muscoli. Il più pericoloso dei suoi in zona gol con i tiri dalla distanza;

Odjer 5,5 – Parte bene, si presenta con un paio di tiri pericolosi dalla distanza. Nel secondo tempo cala fisicamente, ma per questo finale di campionato può essere un aiuto valido.

(Dal 59′ A.Anderson 5 – Entra ma non incide, si procura solo una punizione).

Lopez 5,5 – Spinge, corre crossa ma non è mai decisivo con l’ultima giocata. Spesso troppo frenetico nella triangolazione con il suo dirimpettaio di reparto.

Calaiò s.v.

(Dal 15′ Jallow 5 – Per l’impegno avrebbe meritato 8 ma purtroppo per la sua indolenza, per il suo egoismo e per il fatto che subito si innervosisce sbraitando con i compagni di squadra merita due. La media è fatta ).

Vuletich 5.5 – Tanto cuore ,ma non basta. Torna, ripiega ma non incide sottoporta quando ha avuto un gran pallone sulla testa.

Gregucci 5 – Tiene ancora fuori Orlando e Mazzarani che in questo momento sono gli unici a far cambiare passo alla squadra. Non si vedono nuovi schemi rispetto a quando è arrivato soprattutto su calci piazzati. Sulla graticola

 

 

                         

 

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