Site icon Salernonotizie.it

«La squadra granata non va lasciata da sola»: l’appello di Pessolano

Stampa
“Nell’anno più importante per la storia calcistica della Salernitana, per Salerno e per i tifosi granata nessuno poteva immaginare di dover assistere ad uno spettacolo indecoroso e indegno offerto dalla società e dai giocatori”.

Uno sfogo pubblicato sui social dal consigliere comunale Donato Pessolano e riportato da Le Cronache, dopo l’ultima sconfitta della Salernitana che, in casa con il Carpi, ha subito 5 gol, sfiorando l’ennesimo triste traguardo.

“Nessuno poteva immaginare di dover subire mortificazioni in campo e fuori. Salerno è una piazza importante, che merita un altro scenario, un altro campionato ma, soprattutto, merita rispetto – ha poi aggiunto Pessolano – Salerno è stanca di non avere un’organizzazione, un progetto, una programmazione, un’ambizione”.

Per il consigliere di maggioranza, ciò che sta accadendo “crea dissapori e spaccature e, cosa più grave, è il distacco e la disaffezione nei confronti della squadra. Ancora una volta si discute di colpe e di responsabilità che sono sotto gli occhi ditutti”. E ancora: “Se la situazione fosse stata differente, ad oggi, avremmo parlato di meriti e non di demeriti, di festeggiamenti e non di amarezze.

Le somme verranno tirate alla fine e tutti noi ci auguriamo che la società faccia hiarezza sulle reali intenzioni. Se ci sarà da rimboccarsi le maniche (società, istituzioni, tifosi) ben venga, purché ci sia un programma serio ed ambizioso e ci sia la voglia di costruire qualcosa di bello e d’importante per la città di Salerno”.

Pessolano, in qualità di presidente della commissione Sport del Comune di Salerno lancia un appello aitifosi granata affinché non lascino sola la squadra in questo delicato momento storico ed invoglia i salernitani appassionati ad andare allo stadio nella prossima gara casalinga “solo per amore della nostra maglia e dei nostri colori – ha detto infatti il presidente della commissione Sport – Facciamo in modo che noi tifosi possiamo dare quel cambio di passo che, come sempre, all’Arechi ha fatto la differenza”.

Fonte Le Cronache

Exit mobile version