Aria più fredda di origine atlantica, sta affluendo tra il Nord-Africa ed il Mediterraneo meridionale e questo, immancabilimente, creerà le condizioni per la formazione di una depressione tra il Tirreno centrale ed il Mediterraneo meridionale. In primo momento, come spesso accade, arriveranno soltanto velature, nubi stratificate ed aria più calda provenienti dal continente africano, difficilmente associate a deboli precipitazioni, miste a sabbia del deserto, difficili da localizzare. Questo si potrà verificare tra la serata di oggi e la prossima nottata. Domani, poi, le nubi diventeranno più organizzate per cui le piogge e qualche rovescio, diventeranno più probabili e più estesi su gran parte del territorio campano, anche se appare più colpita la zona centro-occidentale della regione. La temperatura, dopo un normale rialzo a causa dell’afflusso meridionale (oggi rilevata la max più alta del mese), tenderà nuovamente a diminuire, tornando su valori in sottomedia come è trascorso questo mese fino ad ieri. Il vento sarà tra debole e moderato meridionale (scirocco/libeccio), poi entreranno i venti occidentali. Anche agli inizi della prossima settimana il tempo resterà tra il variabile, l’instabile e il perturbato perchè dovrebbe riaffacciarsi nuovamente il flusso atlantico, il quale porterà altre precipitazioni. La situazione dovrebbe migliorare non prima di mercoledì/giovedì prossimi. Per concludere ecco gli estremi termici di oggi rilevati dalla mia stazione, a confronto con quelli di ieri: min = 13.0° (ore 6:10) (+ 0.8°); max = 24.6° (15:00) (+ 1.5°).
Meteo, l’estate scappa: domenica nuove piogge in Campania
Aria più fredda di origine atlantica, sta affluendo tra il Nord-Africa ed il Mediterraneo meridionale e questo, immancabilimente, creerà le condizioni per la formazione di una depressione tra il Tirreno centrale ed il Mediterraneo meridionale. In primo momento, come spesso accade, arriveranno soltanto velature, nubi stratificate ed aria più calda provenienti dal continente africano, difficilmente associate a deboli precipitazioni, miste a sabbia del deserto, difficili da localizzare. Questo si potrà verificare tra la serata di oggi e la prossima nottata. Domani, poi, le nubi diventeranno più organizzate per cui le piogge e qualche rovescio, diventeranno più probabili e più estesi su gran parte del territorio campano, anche se appare più colpita la zona centro-occidentale della regione. La temperatura, dopo un normale rialzo a causa dell’afflusso meridionale (oggi rilevata la max più alta del mese), tenderà nuovamente a diminuire, tornando su valori in sottomedia come è trascorso questo mese fino ad ieri. Il vento sarà tra debole e moderato meridionale (scirocco/libeccio), poi entreranno i venti occidentali. Anche agli inizi della prossima settimana il tempo resterà tra il variabile, l’instabile e il perturbato perchè dovrebbe riaffacciarsi nuovamente il flusso atlantico, il quale porterà altre precipitazioni. La situazione dovrebbe migliorare non prima di mercoledì/giovedì prossimi. Per concludere ecco gli estremi termici di oggi rilevati dalla mia stazione, a confronto con quelli di ieri: min = 13.0° (ore 6:10) (+ 0.8°); max = 24.6° (15:00) (+ 1.5°).
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