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Salerno nella morsa del maltempo: piogge e acquazzoni anche oggi

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Ad ormai tre giorni dall’inizio dell’estate meteorologica (che come di consueto avrà inizio il 1° Giugno) la primavera risulta ancora non pervenuta. Una vasta perturbazione giunta dall’Atlantico è letteralmente immobilizzata nel Mediterraneo ed in particolare sull’Italia dove comporta tante nubi, clima mite e a tratti fresco e tanta pioggia. In particolare sono le regioni del nord che stanno facendo principalmente i conti con piogge e temporali a tratti decisamente intensi, mentre al sud prevalgono le schiarite.

Anche la giornata di oggi, 28 maggio 2019, avremo tempo perturbato su tante nostre regioni del centro-nord, mentre andrà leggermente meglio sul Meridione

LE ANALISI DE IL METEO.IT. Anche oggi continua il nostro monitoraggio su quella che sarà la prossima stagione estiva. Secondo le mappe a nostra disposizione si evince che sarà abbastanza instabile ma a tratti calda. In modo particolare sarà il mese di LUGLIO il periodo in cui la bella stagione darà il meglio di sé.

Per quasi tutto il mese prevediamo la presenza di un blocco anticiclonico su tutta l’Italia che determinerà un aumento delle temperature. Il picco è atteso verso la fine del mese di LUGLIO quando su alcune zone del Sud si raggiungeranno valori fino a 40°C (Sicilia, Calabria e Puglia) e localmente anche più alti (fino a 43°C). Anche al Nord farà caldo specie in Pianura Padana (ferrarese e bolognese) e sui settori interni oltre che nelle principali città come Milano, Bologna e Ferrara.

L’attenzione è rivolta anche alle temperature che registriamo nei nostri mari. Attualmente i valori sono sotto la norma: dall’Adriatico al Tirreno le temperature superficiali sono comprese tra 16°C e 18°C. Un sottomedia termico delle acque superficiale potrebbe determinare dei cambiamenti importanti nel momento in cui giungerà aria più calda dall’Africa. Uno dei fenomeni più attesi potrebbe essere la nebbia d’estate o d’avvezione.

Per il mese di Agosto 2019 invece gran parte dell’Italia, secondo la tendenza di CFS, vedrebbe valori sotto media da 1 a 3 gradi. Nel dettaglio, sulle regioni nord-orientali e inoltre su Toscana, Umbria, Marche, le Isole maggiori e l’estremo Sud peninsulare le temperature sarebbero inferiori di circa 1 grado rispetto alla media del mese clou dell’Estate, mentre sul resto del nostro Paese i valori risulterebbero addirittura di 2 o 3 gradi sotto quella media. Stando a questa prospettiva, un vero e proprio Autunno anticipato con l’aggravante di temporali e piogge alternati a giornate soleggiate.

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