Ernesto, si siede e, quasi sfiorando quei tasti bianchi e neri, incanta chi lo ascolta. Le note si diffondono nel reparto. I piccoli giocano mentre il medico parla loro con il linguaggio universale della musica. «È di turno Ernesto, oggi», si dicono i colleghi, sorridendo.
La radioterapia pediatrica dell’azienda ospedaliera di Salerno è da sempre un passo avanti nel percorso che comunemente si definisce di «umanizzazione», la capacità di rendere più umana, più sopportabile, una corsia. Specie per i bambini.
Fonte Il Mattino