Site icon Salernonotizie.it

Crisi, Salvini: «Votiamo taglio dei parlamentari e poi si va alle urne»

Stampa
Salvini prima annuncia che non ritira i ministri poi, a Palazzo Madama, rilancia la palla nel campo dei 5 Stelle: “L’Italia vuole avere certezze e cosa c’è di più bello, democratico, trasparente, lineare, dignitoso che dare la parola al popolo. Cosa c’è di più bello. Non capisco la paura, il terrore, la disperazione”.

Poi, rivolto al M5s, rilancia: “Raccolgo l’invito di Di Maio: la Lega voterà per anticipare il voto sul taglio dei parlamentari, 345 in meno la settimana prossima, e poi si va immediatamente a votare. Affare fatto, noi ci siamo”.

Risponde a Renzi: “Capisco il terrore da parte del senatore Renzi, comprensibilissimo: perché sa che con i disastri che ha fatto gli italiani lo mandano a casa immediatamente quindi piuttosto che lasciare la poltrona sta qua col vinavil”. E conclude: “Non metto il mio mandato nelle mani di Renzi, semmai in quelle del popolo”.

Exit mobile version