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Salernitana, partenza ok: tris al Pescara e Ventura gongola

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Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Una buona Salernitana con un ottimo primo tempo si sbarazza, non senza problemi del Pescara alla prima di campionato. Vantaggio al 35’ con deviazione di Jallow. Nel finale di tempo traversa su punizione di Firenze. Sembra tutto in discesa ma Campagnaro ad inizio ripresa fa rivedere le streghe pareggiando. I campani non si disuniscono e sempre Jallow al 78’ trova un raddoppio di forza. Giannetti la chiude con un sinistro delizioso. Buone indicazioni per Ventura ed entusiasmo ritrovato.

Partire con il piede giusto all’esordio quest’anno in campionato all’Arechi dunque è importante, importantissimo. Lo sa bene Gian Piero Ventura che con il suo ottimismo e la sua adrenalina ha provato a scuotere l’ambiente alla vigilia del debutto in campionato senza nascondere le difficoltà di una rosa ancora incompleta (mancano ancora due elementi sul piano numerico), le assenze improvvise (forfait di Billong e Lombardi), e l’ambiente che resta scettico. Non a caso Ventura ha parlato di “anno zero”.

Salernitana all’Arechi contro il Pescara in questo caldissimo sabato pomeriggio alle 18.00 con il 3-5-2. Davanti a Micai agiranno Karo e Jaroszinsky ai lati di Migliorini. Quest’ultimo prende il posto di Billong al centro della difesa. In mediana, invece, toccherà a Cicerelli sostituire l’infortunato Lombardi sulla corsia di destra con Kiyine dalla parte opposta, Akpa Akpro, Di Tacchio e Firenze a chiudere la mediana. In attacco Giannetti-Jallow.

Dalla parte opposta il Pescara di Zauri giocherà con il 4-3-3 nonostante le assenze. Abruzzesi senza Crecco, Chochev, Vitturini, Marras e lo squalificato Scognamiglio.

I centrali  sono Bettella e Campagnaro con Balzano e Del Grosso terzini davanti a Fiorillo.  A centrocampo Busellato, ex granata, Bruno e Memushaj. In avanti il tridente Galano, Tumminello, Brunori. Panchina per il nuovo acquisto, Kastanos, seguito anche dalla Salernitana nei giorni scorsi.

Lo scorso anno perentorio 2-4 del Pescara: sotto 2-0 per le reti di Vitale e Pucino, gli abruzzesi hanno poi rimontato con Mancuso, autore di una strepitosa tripletta, e con Scognamiglio. Circa ottomila gli spettatori con trecento giunti da Pescara. Ingenti le misure di sicurezza. Arbitra Rapuano di Rimini.

LA PARTITA

Caldo afoso all’Arechi per la prima di campionato della nuova Salernitana targata Ventura. Non c’è il pubblico delle grandi occasioni e delle “prime” nel Principe degli stadi. Tiepida a fronte del meteo la tifoseria. Solo la Curva sud presenta un dignitoso colpo d’occhio. Dopo un inizio lento all’8’ la Salernitana accelera: cross dalla sinistra di Firenze colpo di testa di Akpa Akpro che Fiorillo in qualche modo sventa. Kiyine ci prova su punizione un minuto dopo ma è centrale. Intorno al quarto d’ora ancora Akpa Akpro dalla distanza e dopo tre minuti Kiyine impegnano un reattivo Fiorillo. A metà tempo Cooling break stop per il gran caldo. Non succede quasi più niente fino al 35’  quando dopo un azione tambureggiante granata la palla in area è spizzata da Jallow tocca su Bettella e metter Fiorillo fuori causa. Esplode l’Arechi per il primo timbro stagionale. Il Pescara tenta la reazione con Busellato, Migliorini salva in corner. Balzano si becca il primo giallo di giornata e dopo poco lo segue Brunori. Nel recupero traversa di Firenze su punizione.

SECONDO TEMPO

Ripresa che comincia con i medesimi undici per parte in campo.  Pericolosi i granata all’avvio con Giannetti di testa, Fiorillo si rifugia in corner. Ma il Pescara guadagna metri e al 55’ trova il pari con un servizio su punizione di Galano per Campagnaro che di testa deposita in rete. I granata si innervosiscono: Firenze ammonito viene ammonito e sostituito da Maistro. I granata si risvegliano con Giannetti prima e Kiyine poi, ma sono imprecisi. Anche Akprò sul taccuino di Rapuano. Altro break anti caldo a metà frazione. Zauri inserisce Ventola per Busellato. Al 76’ tiro a giro di Kiyine che sfiora il palo. I granata sembrano crederci e da un’altra azione insistita Jallow di prepotenza trova il raddoppio. Per lui standing ovation sostituito da Djuric. Nemmeno il tempo di gioire che Giannetti di sinistro pesca il sette alla destra di Fiorillo per il 3-1. Entra anche Odjer nel finale al posto di Akprò mentre nei 5 di recupero Zauri inserisce Maniero per Brunori.

Finisce 3-1 e ottime indicazioni per Ventura e i suoi ragazzi. Ora occhio al mercato prima di Cosenza.

TABELLINO: SALERNITANA PESCARA 3-1

SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Cicerelli, Akpa Akpro (40′ st Odjer), Di Tacchio, Firenze (14′ st Maistro), Kiyine; Jallow (35′ st Djuric), Giannetti. A disposizione: Russo, Vannucchi, Carillo, Lopez, Kalombo, Morrone, Calaiò, Musso. Allenatore: Ventura.

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Bettella, Campagnaro, Del Grosso; Busellato (26′ st Ventola), Bruno, Memushaj; Galano, Tumminiello (38′ st Di Grazia), Brunori (45′ st Maniero). A disposizione: Kastrati, Cisco, Ciofani, Palmiero, Ndiaye, Zappa, Borrelli, Kastanos, Cipolletti. Allenatore: Zauri.

ARBITRO: Rapuano di Rimini

RETE: 35′ pt, 33′ st Jallow (S), 10′ st Campagnaro (P), 38′ st Giannetti (S)

NOTE. Spettatori 8931 di cui 2647 abbonati. Ammoniti: Balzano (P), Brunori (P), Firenze (S), Cicerelli (S). Angoli: 4-5. Recupero: 3′ pt

 

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