Mercoledì 25 (ancora in notturna) è in programma il primo turno infrasettimanale del torneo cadetto e la Salernitana riceverà la visita del Chievo Verona. Domenica 29, poi, i granata saranno di scena in casa del Livorno di mister Breda. Quindi, nel primo week end di ottobre (il calendario di anticipi e posticipi non è stato ancora ufficializzato), capitan Di Tacchio e soci ospiteranno all’Arechi la corazzata Frosinone (per ora il match è fissato per il 5 settembre alle ore 15).
In buona sostanza, la Salernitana giocherà una partita ogni quattro giorni di media e, di conseguenza, è facile immaginare che mister Ventura per evitare di spremere come i limoni i titolari, avrà bisogno di attingere anche dalla panchina. Se nelle prime due giornate di campionato le scelte del tecnico ligure sono risultate piuttosto ristrette, molto probabilmente in questo arco di tempo le rotazioni aumenteranno e anche le cosiddette seconde linee dovranno farsi trovare pronte.
Il trainer granata si augura di poter recuperare quanto prima Billong e Lombardi, fermatisi prima dell’esordio col Pescara, oltre al lungodegente Mantovani, per il quale dovrebbe essere imminente ormai il ritorno in gruppo. E’ chiaro che, a parte Cerci, il tecnico ligure cercherà di sollecitare i vari Odjer, Maistro, Dziczek, Heurtaux, Pinto, Calaiò e, perché no, anche Kalombo e Gondo. Per poter ambire davvero ai piani alti della classifica, la Salernitana ha bisogno del contributo di tutti. E non solo dei “titolari”.
5 partite 15 punti.
La matematica non è un opinione.