
Una Serie A da 20 squadre, poi Serie B1 e B2 da 18. È questa l’idea di
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, per risolvere alcune difficoltà del nostro calcio. Intervistato da la Repubblica, il numero uno delle federcalcio spiega i suoi propositi: “Poi, una Serie C per semiprofessionisti. Si tratta di una riforma che va abbinata alla flessibilità dei contratti. E ridiscuterei il paracadute, che altera la competitività. Dobbiamo intervenire sulla legge del 1981, è impensabile che le stesse norme si possano applicare alla Juve di Ronaldo e al Gozzano. Il semiprofessionismo può rappresentare ossigeno per tante realtà”.
Fonte TuttoSalernitana
Quando il calcio si libererà di personaggi come Gravina sarà sempre troppo tardi.
Sul paracadute ha ragione. Altera la competitività e fa della serie B una gabbia da cui è difficile uscire a meno di un exploit tipo Lecce. Sulla B a due gironi che immagino divida l’Italia in due….beh un estremo tentativo di portare su realtà che stanno vegetando in serie D vedasi Taranto. Estremo e tardivo. Non mi sembra una buona idea.
per Rosario: B1 e B2 non credo siano due gironi, sono due categorie la prima superiore all’altra.
In pratica la B attuale diventa B1 e verrebbe creata una grande 3a serie a girone unico (B2).
In pratica riduzione del professionismo a 56 squadre (20+18+18).
Non so se può piacere, il nome B2 non mi piace.
la serie B deve essere unica come adesso e la c che deve essere splo a due gironi gravina sei ridicolo bevi di meno !!!!
Secondo me sarebbe più corretto una serie A A2 e B
quando era presidente della serie c perchè non ha proposto il taglio di squadre che a metà campionato non avevano più soldi e lo falsavano?!? A 20 B 20 C (semipro, come negli anni 60 e 70) due gironi da 16. ps per tutte (72) le società garanzia di continuazione del campionato con fidejussione pari (almeno) alla metà del costo del personale (non quelle irrisorie di oggi!)
Tutto basato sul business più vantaggioso. I principi sportivi sono l’ultima cosa . Vergogna.