Il nuovo disco di Rocco Hunt “Libertà” scala i vertici delle classifiche, mentre i due singoli “Ngopp’ a luna” e “Ti volevo dedicare” sono riusciti a superare le vendite di “Maledetto Sud”, brano che il rapper ha cantato insieme a Clementino.
“Voglio dedicare questo grande risultato alla mia famiglia, a mia moglie e mio figlio, non è la prima volta che un mio album finisce tra i primi ma sicuramente questa è la volta più importante. Mi hanno detto che ero finito ma adesso festeggio la mia rinascita” il messaggio che Rocco Hunt ha affidato ai suoi profili social e probabilmente, al di là dell’apparenza romantica del testo, ha voluto trasmettere anche con il suo ultimo singolo “Ti volevo dedicare”.
Bravo Rocco, lo meriti. Soprattutto perchè non esci da quella specie di trasmissione, condotta dalla moglie di un notissimo e bravissimo giornalista, che sforna urlatori da strapazzo
Ho seri dubbi che fosse tutto finito. Credo che sia stata un’ottima trovata pubblicitaria anteporre la notizia sconvolgente prima di mettere in risalto il vero prodotto. Ha un buon staff dietro.
Ringrazia il popolo italiano…
Come la maggior parte dei tuoi concittadini per raggiungere il tuo obiettivo prendi per i fondelli tutti.
Che schufo
La tua musica mi piace per contenuti e musicalità,peccato per quella discutibile uscota in cui dicevi di voler lasciare la musica…a questo punto voglio sperare fosse tutto vero
Una volta per ottenere il disco d’oro occorreva vendere almeno un milione di copie. Oggi la soglia da superare è 25000 copie. C’è poco da festeggiare.
Rocco , sei bravissimo , ma che eri finito veramente lo avevi detto tu in alcuni post sui social , la prossima volta fai un po’ più di attenzione a ciò che scrivi , perchè la vita da vip è bellissima ma è un filo sottilissimo , comunque vai avanti così.
Forse Rocco Hunt ci crede tutti scemi… lo vada a raccontare a chi non sa come si ottengono i dischi d’Oro o di Platino. Una volta bisognava vendere milioni di dischi per ottenerne 1. Le case discografiche con i loro riacquisti regolano le vendite. Nessuno ti augura di finire come artista, ma un po di modestia, umiltà e professionalità non ti farebbero male.