Il rapper Clementino è nel mirino della polizia. Secondo quanto riportato dal Mattino, gli agenti della Digos stanno esaminando le immagini del concerto del rapper partenopeo. Clementino avrebbe infatti inneggiato alla marijuana sul palco.
La sera di Capodanno, il rapper partenopeo si è esibito in Piazza Diaz a Nocera Inferiore. Clementino però ha anche scandalizzato molti dei suoi fan durante l’esibizione, promuovendo l’uso della marijuana. All’inizio ed alla fine ha accolto i suoi fan accorsi ad ascoltarlo, circa 15mila persone, con la frase “Guagliù vi benedico in nome della canna“.
Un saluto abbastanza ambiguo, questo, e le provocazioni non si sono fermate lì. Il cantante ha poi mostrato un enorme spinello, specificando naturalmente che dentro ci fosse del tabacco. Infine, il rapper ha lanciato direttamente dal palco delle bustine con all’interno cartine e filtri: un suo tipico gadget.
La Digos ha dunque deciso di prendere in esame le immagini dell’esibizione di Capodanno. Fonti del commissariato riferiscono che “si tratta di un’indagine per tutelare i tantissimi minorenni presenti ma anche l’amministrazione comunale, ente pubblico, che ha organizzato il concerto”.
Fonte Vesuviolive.it
Embé, anche Bob Marley inneggiava la Marijuana, ma poi la volete smettere di criminalizzare una pianta che può essere usata in molteplici modi, e non ultimo un uso ludico ricreativo, cioè farsi una canna…!!!!
questi sono i personaggi che ci meritiamo…..gente senza arte e parte che con due moine fanno soldi a palate….dovrebbero andare a lavorare seriamente e non essere da esempio negativo per le giovani generazioni.
Non è tanto l’andare a lavorare. Il rapper è un lavoro, sono dei cantanti che fanno un tipo di musica diversa da altre. Ma sono ARTISTI. C’è da dire che per copa sua, i suoi colleghi vengono screditati, con lo stereotipo del rapper tossico. I rapper non sono tutti così. Questo non è Rap. Il rap parla di disagio sociale. La droga è solo dipendenza, non centra niente con il rap.
E’ gasss…???
la creatività artistica è una cosa, l’imbecillità umana è un’altra cosa.
non si può inneggiare a qualcosa che può essere nociva, tra gli spettatori vi sono anche ragazzini che interpretano male le frasi; se il maggiorenne vuole farsi del male lo faccia pure, ma propagandare in pubblico è un male. siamo abituati sempre a giustificare tutto e tutti, non va bene, se bisogna riprendere chi di cervello ne ha poco e scantona, bisogna reagire, riprenderlo, criticarlo.
lo sappiamo che ci sono tanti modi per usare queste sostanze, non è solo gianni che sa queste cose, ma è necessario che i giovanissimi sappiano che una sostanza molto nociva al cervello.
quindi quando si sentono personaggi pubblici, cantanti, attori, ecc inneggiare a fare qualcosa di dannoso, è opportuno criticarli e se possibile non andarli ad ascoltare. il paragone con con Marley mi sembra eccessivo, stiamo parlando di un personaggio anonimo e squallido, con poca cultura generale ed anche artistica.
Anche il salernitano capo plaza inneggia a droghe e malavita… Complimenti anche a lui ma nessuno si scandalizza per quel bel personaggio….