Il Benevento ha messo a segno il primo colpo. Il nuovo acquisto risponde al nome di Gabriele Moncini, attaccante classe 1996, 22 partite e 15 gol lo scorso anno col Cittadella, nell’ultima stagione in forza alla Spal. Ed è proprio dagli estensi che il diesse Foggia lo ha prelevato per la cifra di 3 milioni di euro più bonus facendogli sottoscrivere un contratto di tre anni e mezzo con opzione per il successivo.
Moncini già da domani pomeriggio sarà a disposizione di Inzaghi per la ripresa degli allenamenti al Mancini Park Hotel di Roma dove il Benevento si radunerà per restare in ritiro fino a domenica prossima.
Tutti convocati tranne Antei che sarà operato a Innsbruck dal professor Christian Fink il prossimo 17 gennaio per la ricostruzione del legamento crociato del ginocchio sinistro. Quanto al mercato, ora si punta dritti ad un difensore centrale, in lizza Krajnc e Empereur come pure lo svincolato Silvestre.
In uscita Coda che potrebbe accasarsi a Monza, anche se per adesso non ci sono conferme rispetto ad una sua partenza. Di certo le parti sono abbastanza lontane in merito ad un rinnovo del centravanti di Cava dei Tirreni al quale il Benevento ha proposto un triennale a cifre importanti ma non ritenute adeguate dal suo entourage. Addirittura qualche voce di mercato lo rivorrebbe a Salerno (dove potrebbe ritrovare il vecchio partner Donnarumma)
Chi ha già la valigia pronta è Armenteros che stando ai bene informati avrebbe anche già lasciato il suo appartamento in città. Lo svedese di origine cubana potrebbe finire all’estero (magari tornando in Mls, nel campionato americano che ricomincia a marzo, oppure in Olanda) ma anche in B c’è qualche club interessato anche se il suo ingaggio molto oneroso rappresenta un ostacolo forse insormontabile.
L’Avellino ha avanzato una proposta per Basit e Di Serio, potrebbero andare in prestito anche Gyamfi (interessato il Trapani) e Vokic.
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